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Spagna-Brasile, amichevole contro il razzismo a marzo 2024

l'iniziativa

Grazie a un accordo tra le due Federazioni, Spagna e Brasile giocheranno un'amichevole a sostegno della lotta contro il razzismo. La partita, intitolata "Una misma piel", si giocherà a marzo 2024. "Lottiamo contro chi danneggia i nostri valori" ha spiegato Luis Rubiales, numero uno della RFEF

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Un'amichevole a sostegno della lotta contro il razzismo dal nome "Una misma piel" (la stessa pelle). È l'iniziativa lanciata da Spagna e Brasile che, come annunciato in un comunicato congiunto delle due federazioni, giocheranno un amichevole a marzo 2024 in Spagna. "Un'amichevole che servirà a rafforzare l'impegno di entrambe le Federazioni contro la violenza nel calcio e intensificare le buone relazioni già esistenti" scrive la Federcalcio spagnola in un comunicato. L'annuncio arriva due settimane dopo gli insulti razzisti a Vinicius durante Valencia-Real Madrid, episodio che ha suscitato un'ondata di sdegno in tutto il mondo e ha portato a sette arresti. 

Rubiales: "Lottiamo contro chi danneggia i nostri valori"

"Siamo contenti sia io che Ednanldo Rodrigues, presidente della CBF - ha spiegato Luis Rubiales, numero uno della Federcalcio spagnola - Abbiamo convenuto che dovevamo lavorare insieme, non rimpiangere quanto accaduto. Abbiamo pensato a questa partita tra due delle migliori squadre del mondo: questo dimostra la nostra unione, la nostra determinata lotta congiunta contro ciò che danneggia i valori del calcio. Siamo la stessa pelle, non importa da dove vieni. La Spagna è un luogo accogliente dove, purtroppo, ci sono alcuni indesiderati che macchiano il resto del Paese. Vogliamo essere visti come un Paese dove tutti possono venire e divertirsi e il calcio è una parte essenziale della nostra cultura".

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