Montella: "La Turchia mi ricorda la mia infanzia in provincia di Napoli"

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Prime parole da Ct della Turchia per l'ex allenatore di Milan e Fiorentina: "Vogliamo portare felicità a tutti i tifosi, trasmettendo orgoglio e appartenenza sul campo. E' una responsabilità importante perché questa è una maglia di prestigio"

Conferenza stampa di presentazione per il nuovo Commissario Tecnico della Turchia Vincenzo Montella: "Sono molto felice di lavorare in questo Paese. Vogliamo portare felicità a tutti i tifosi. Non ho avuto alcuna esitazione quando ho accettato questo incarico. Abbiamo una squadra giovane e di qualità. Vogliamo trasmettere un sentimento di orgoglio e appartenenza sul campo".

"Responsabilità importante, questa è una maglia prestigiosa"

"È una responsabilità importante, ma siamo qui per portarla avanti. Ci saranno persone che mi criticheranno, ma cercherò sempre di fare del mio meglio, guardando e analizzando ogni partita. Per noi lo spirito di squadra è molto importante, dobbiamo rifletterlo sul campo. I giocatori devono riflettere lo spirito della propria squadra quando entrano in nazionale. Saremo qui per garantire questo. Indossare questa maglia non è un regalo, è prestigio. Rappresentiamo una nazione molto importante".

"Cultura turca simile a quella di Napoli"

 

"In questi due anni vissuti in Turchia, ho imparato a conoscere i sentimenti della gente, la cultura turca che si avvicina moltissimo a quella del posto dove ho trascorso la mia infanzia, sono nato e cresciuto in un Paese vicino Napoli (Pomigliano d’Arco, ndr) e devo dire che la cultura è molto simile".