L'allenatore ha prolungato l’accordo che lo lega al Bayern Monaco di altre due stagioni, con scadenza al 2023. La foto al momento della firma in mascherina: sia per lui, sia per gli altri dirigenti tra cui Rummenigge, Salihamidzic e Kahn
Ai tempi del coronavirus anche il rinnovo del contratto si firma in mascherina. Come accaduto 10 giorni prima con il difensore Alphonso Davies, anche l'allenatore del Bayern Monaco Hans-Dieter Flick ha firmato il prolungamento del legame al club bavarese indossando i dispositivi di protezione individuale richiesti in tempi di emergenza sanitaria. Flick e il Bayern hanno messo nero su bianco l'accordo raggiunto lo scorso 3 aprile, con firma del contratto fino al 2023. Un'intesa che l'allenatore e la società hanno comunicato con la foto di rito al gran completo: da Karl-Heinz Rummenigge, al ds Hasan Salihamidzic, all'ex portiere Oliver Kahn, tutti in posa con la mascherina negli scatti postati sull'account Instagram ufficiale del club.
Da vice al rinnovo: la conferma guadagnata sul campo
Tornato al Bayern, dove aveva giocato dal 1985 al 1990, nello scorso luglio con la carica di vice-allenatore di Niko Kovac, Flick era passato al comando dopo l'esonero del croato, arrivato il 2 novembre in seguito alla pesante sconfitta in casa dell'Eintracht Francoforte per 5-1. Nella sua gestione i bavaresi hanno totalizzato 12 vittorie, un pareggio e 2 sconfitte in Bundesliga, dove allo stop del campionato sono arrivati primi a +4 sul Borussia Dortmund, e hanno ipotecato il passaggio ai quarti di Champions League grazie alla vittoria per 3-0 sul campo del Chelsea nell'andata degli ottavi. Prima di Natale, Flick aveva conquistato la conferma fino a fine stagione. Ora la fiducia del club nei suoi confronti si estende per altri due anni.