L'allenatore giallorosso si gode il netto successo sul Chelsea che scaccia la crisi della Roma: "Grandissima partita, il nuovo modulo permette di esprimerci al meglio". Il protagonista del match Mirko Vucinic: "Abbiamo dato una risposta importante"
Luciano Spalletti spiega ai microfoni di Sky, il segreto della rinascita della Roma, che stasera ha ridisegnato con un nuovo modulo adottato a partita iniziata, con Brighi e Perrotta sulle fasce e Vucinic attaccante vicino a Totti. Ma ora si rivedrà la Roma con il 4-4-2 anche in campionato? "Per il momento sì, proseguiremo su questa strada - conferma Spalletti - . Per cambiare bisogna avere a disposizione dei giocatori e mancandomi Cassetti e Tonetto, e con Taddei che sta attraversando un momento particolare, bisogna usare di più questi centrocampisti: è un modulo che si può riproporre. Hanno fatto un grande lavoro Brighi e Perrotta, sdoppiandosi in copertura ai mediani o qualche volta ai terzini. E poi Pizarro andando ad attaccare Mikel. Questo ci ha permesso di lasciare Vucinic più fresco e vicino a Totti per far male agli avversari.
Ma quanto c'è del lavoro di Spalletti nel successo della Roma di stasera? "Il lavoro psicologico è stato quello di rimanere uniti, compatti - spiega Spalletti - con lo zoccolo duro del nostro tifo che ci aveva fatto sapere che ci sarebbe stato vicino. E' chiaro che un confronto con qualche calciatore bisogna farlo, poi la differenza in campo la fanno un certo spirito e gente come De Rossi, Perrotta e Brighi". Ora, grazie anche al successo del Bordeaux a Cluj la Roma rientra in corsa perfino per il primato nel girone. "Con questa classifica e questa vittoria i ragazzi avranno una spinta verso la continuità, almeno lo spero - auspica il tecnico dei giallorossi -, e verso quelle capacità che hanno dimostrato più volte. Ora siamo fiduciosi di andarcela a giocare, anche se in un ambiente come questo è sempre bene non rimanere tranquilli". "Roma è qualcosa di particolare, io ho un coinvolgimento emotivo verso i nostri colori e la storia di questa città - conclude Spalletti - . Anche questa società è veramnte qualcoda di paeticolare. I tifosi, visti i risultati precedenti hanno fatto il minimo, anche se fuori si vuol far trasparire un messaggio diverso".
"Abbiamo dato una risposta importante". Mirko Vucinic ha tutti i motivi per sorridere dopo il 3-1 con cui la Roma ha steso il Chelsea nella quarta giornata del Girone A di Champions League. "Abbiamo giocato una grande partita", dice a Sky Sport il centravanti montenegrino, protagonista assoluto del match con una splendida doppietta. La Roma è tornata al successo dopo 5 sconfitte consecutive tra campionato e Champions. "Ci siamo guardati in faccia, ci siamo detti che bisogna restare zitti e lavorare -dice-. Abbiamo cambiato atteggiamento tattico rispetto al solito, anche io mi sono mosso in modo diverso ed è stata una sorpresa. Visto l'atteggiamento con cui siamo scesi in campo, avremmo vinto questa partita con qualsiasi modulo. Avevamo una carica incredibile", dice l'attaccante.