Ranieri: ''Viva il Bernabeu!''. Del Piero ''strafelice''

Champions League
Alex Del Piero, l'eroe della serata madrilena
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Il tecnico bianconero commenta l'impresa di Madrid: "Non so se siamo perfetti, ma vincere al Bernabeu non è cosa da poco". Il capitano sogna ad occhi aperti: "Vincere, fare due gol e ricevere l'applauso del pubblico: cosa volere di più?"

La sua serata. Per la storia e per la Juve. Del Piero ha il sorriso negli occhi. Il Bernabeu lo ha applaudito nella sconfitta, un mito sopra il risultato. "Il massimo - dice il capitano bianconero a Sky - Vincere, fare due gol, e l'applauso del pubblico è la cosa più bella che può capitarti, un riconoscimento che va oltre tutto. Sono orgogliosissimo. Non dimentico la serie B. L'ho vissuta in maniera totale, e con il sorriso. Sapevo che saremmo tornati presto e sono felicissimo di questo momento. Spero che il ciclo non sia chiuso".
E' entrato nella storia, dopo Sivori e sotto gli occhi di Maradona. "Mi ispiravo a Sivori e Maradona per le punizioni, sognavo da piccolo di fare questi gol. Sono felice che anche stasera sia andata bene". Del Piero sta a meraviglia, qual è il segreto? "Ci sono molte componenti, una serenità data dalla mia famiglia, dai miei compagni. La paternità mi ha giovato tantissimo. E' un momento di piena fiducia, ci crediamo. Io credo molto in me stesso. La voglia di primeggiare, di allenarsi, e ognuno di noi ci mette dentro quello che ha. Io anche l'esperienza".
Del Piero parla anche della punizione-gol e della barriera posizionata male da Casillas: "Lui l'ha messa in quel modo per vederla partire, io ho scelto di tirare da quella parte e lui per fortuna è rimasto fermo". Domenica è il suo 34esimo compleanno... "E voglio un altro regalo col Chievo".

Anche Claudio Ranieri si gode il momento magico di questa Juve: "Questo evidentemente è un campo che mi porta bene, ci avevo già vinto con l'Atletico Madrid e il Valencia, quando allenavo in Spagna. Volevamo passare il turno, ci siamo riusciti, faremo il possibile per arrivare primi nel nostro girone".
"Questo è comunque un grande risultato - ha sottolineato il  tecnico romano - Noi viviamo alla giornata, come ho sempre  detto. Sono contento per questo risultato, è meglio vincere che  perdere, come diceva Catalano. Ci siamo messi nel forno a  micro-onde e, invece di essere bolliti, siamo belli, pronti e rosolati. Se abbiamo fatto il catenaccio che ben venga, abbiamo  fatto due gol, non so da quanto il Real Madrid in casa restava a zero nel tabellino dei marcatori".
"E' difficile dire dove possiamo arrivare - conclude Ranieri  - in campionato vogliamo migliorare il terzo posto della passata  stagione. La Champions per noi è invece una competizione tutta da scoprire. Del Piero in Nazionale? Lippi lo conosce meglio di  me, sa valutare e penso che lo tenga nella giusta considerazione. Quando ne avrà bisogno lo chiamerà".