La Fiorentina saluta la Champions, Juve indenne in Russia

Champions League
Alberto Gilardino, inutile il suo gol contro il Lione
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Il Lione espugna il "Franchi" con i gol di Makoun e Benzema, inutile la rete di Gilardino. Per i viola resta solo la possibilità di qualificarsi in Coppa Uefa. Pareggio senza reti contro lo Zenit per i bianconeri che restano primi nel girone H

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FIORENTINA-LIONE  1-2
15' pt Makoun (L), 27' pt Benzema (L), 45' pt Gilardino (F)


La Fiorentina dice addio alla Champions League. I viola sono stati sconfitti per 2-1 dal Lione in un match disputato questa sera allo stadio Artemio Franchi e valido per la quinta giornata del Gruppo F della massima competizione continentale per club. Agli uomini di Cesare Prandelli, che avrebbero dovuto vincere per sperare ancora nella qualificazione, non è bastato un gol di Alberto Gilardino, realizzato al 45 del primo tempo. In precedenza i transalpini avevano infatti messo il risultato al sicuro grazie al gol di Makoun al 15' e al bis firmato Benzema al 27'. In virtù di questo risultato il Lione sale a 11 punti in classifica, ottenendo la qualificazione ai quarti di finale, insieme al Bayern Monaco, con un turno di anticipo. Nell'ultima giornata alla Fiorentina, ferma a quota tre, non resta che difendere il terzo posto (che vale l'accesso alla Coppa Uefa) dal possibile assalto dello Steaua Bucarest.


ZENIT SAN PIETROBURGO-JUVENTUS  0-0



La Juventus torna imbattuta dalla fredda trasferta di San Pietroburgo contro lo Zenit: finisce 0-0. I bianconeri erano già certi del passaggio del turno, ma non del primo posto nel girone H. Allo stadio Petrovskij i bianconeri colpiscono due volte il palo con Iaquinta e Mellberg, mentre i padroni di casa si sono visti annullare un gol per fuorigioco e hanno colpito un palo con Pogrebnyak. Buona prova di Marchisio a centrocampo utilizzato come vice Thiago. Negli ultimi venti minuti c'è spazio solo per le sostituzioni e per il giallo a Sissoko, che, diffidato, dovrà saltare la prossima gara. Lo Zenit è l'ombra della splendida squadra che ad agosto, in Supercoppa Europea devastò il Manchester: appena terminato il campionato, gli uomini di Advocaat sono al minimo della condizione fisica e hanno perso smalto negli uomini migliori, su tutti Danny, Arshavin, Pogrebnyak. La Juventus, in virtù della vittoria del Real Madrid sul Bate Borisov, dovrà dunque aspettare per avere la certezza del primo posto nel girone H. Lo Zenit sale a quota 5 a tre lunghezze di vantaggio sul Bate Borisov.