Inter, di nuovo ad Appiano pensando a Manchester e alla Roma

Champions League
Hernan Crespo vive ormai di turnover, ma tra panchina e tribuna
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Dopo un giorno di riposo, dopo le paure di Inter-Manchester, tutti a guardarsi negli occhi e a sognare i quarti di Champions League. Ma prima c'è il match di campionato da preparare con Obinna, Crespo, Figo, Cruz ad aspettare il loro turno

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Tutti di nuovo ad Appiano: dopo un giorno di riposo, dopo Inter-Manchester. Tutti a guardarsi negli occhi, mentre "negli occhi" c'è ancora il film della partita. Da guardare e riguardare, e pure modificare: per nutrire - proprio aspettando il teatro dei sogni - il sogno dei quarti. Prima però c'è la Roma e allora, intanto, tornano in mente le immagini dell'andata, e della vittoria schiacciante all'Olimpico: doppietta di Ibrahimovic, e poi Stankovic, e pure Obinna...

Capriole di gioia per il suo primo - e per ora anche ultimo - gol con la maglia nerazzurra, che Obinna non veste più da quasi un mese e mezzo, dopo gli schiaffi di Bergamo (e il mancato addio in prestito al Betis) sempre escluso dai convocati. Addio capriole, addio gioia. Per lui ma non solo. E in questo caso il mal comune mezzo gaudio proprio non funziona.

Ne sa qualcosa Crespo, che vive di turnover, sì, ma tra panchina e tribuna. Insieme a lui Jimenez, che in campionato ha messo piede l'ultima volta il 20 dicembre. Un po' meglio, ma non troppo, se la passa Mancini: lui è "solo", si fa per dire, un mese che non gioca. E poi c'è Figo, che si alza dalla panchina, ma soltanto per difendere Toldo. Una panchina, quella contro il Manchester, alla quale Vieira e Materazzi non sono invece neanche riusciti ad arrivare: sorpresa ben poco gradita. Mentre  gradite - probabilmente - sono risultate a Cruz le parole di Mourinho, che ha ammesso di aver sbagliato con lui, sì, ma a farlo entrare. Rischio che contro il Manchester non ha corso Maxwell: il suo posto ormai se l'è preso "il bambino". Immagine della felicità e simbolo della possibilità che Mourinho concede sempre a tutti. O quasi.