Mourinho, pugno al tifoso. Spuntano i testimoni

Champions League
Secondo le testimonianze di due tifosi del Manchester United Mourinho sarebbe andato su tutte le furie perchè gli cantavano "Vai a casa José"
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Nuove accuse dall'Inghilterra per lo Special One e ci sarebbe anche un video. Il racconto di due supporter del Manchester United al 'Sun': "E' stato un momento di follia. Gli cantavamo vai a casa José. E' venuto verso di noi e ha colpito un ragazzo"

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E' stato un momento di follia". Nuove accuse per José Mourinho, da ieri indagato dalla polizia di Manchester con l'accusa di aver rifilato un pugno a un tifoso dello United al termine della sfida di mercoledì sera all'Old Trafford che ha sancito l'eliminazione dell'Inter dalla Champions League. Steven Mace, 24enne tifoso dei Red Devils, racconta al tabloid "The Sun" di aver visto l'accaduto trovandosi nel gruppo di supporters che all'uscita dallo stadio aspettavano i giocatori in cerca di autografi.

"Mourinho - è la versione di un altro tifoso, Jobless Steven di Doncaster, anche lui intervistato dal 'Sun' – stava concedendo un'intervista televisiva e noi gli cantavamo 'vai a casa Mourinho'. Ha finito l'intervista ed e' venuto verso di noi. Pensavamo che volesse farci degli autografi ma è andato dritto verso un ragazzo, cantando in modo ironico 'vai a casa Mourinho?' e subito dopo lo ha colpito. Non è stato un pugno, piuttosto un ceffone. Quel ragazzo era così choccato che non ha reagito. Quindi Mourinho, con calma, e' andato via".

Il racconto viene confermato da un altro tifoso, Dean Vickers, 28 anni: "ero accanto al ragazzo colpito, era un tipo sulla quarantina, non era un hooligan". Dell'accaduto ci sarebbe anche un video, filmato da tale Dean, anche lui di Doncaster, con il telefonino: "ma ha colpito il ragazzo sbagliato", dice, spiegando che la persona che sarebbe stata aggredita non stava cantando alcun coro nei confronti dello Special One. La Greater Manchester Police continua a indagare e il portavoce dello United, Phil Townsend, conferma che le forze dell'ordine hanno richiesto i filmati delle telecamere a circuito chiuso.

Stando al "Daily Mail", Mourinho sarà interrogato dalla polizia inglese ma l'Inter già ieri ha smentito tutto l'accaduto, spiegando che il tecnico, a fine gara, dopo interviste e autografi, ha visto i rigori di Roma-Arsenal, ha salutato Ferguson ed e' andato dritto nel pullman, in compagnia dei dirigenti nerazzurri. Pronta smentita anche da parte di Gladio Parames, portavoce del tecnico di Setubal. "Ho parlato con Jose' e questo e' molto strano - le sue parole riportate dal 'Sun' - Non e' accaduto nulla, ha stretto le mani ai tifosi, e' andato sul pullman e non e' successo niente. Forse quel ragazzo era ubriaco, non so".