Cech fiducioso: ''Uscire imbattuti dal Camp Nou è ottimo"
Champions League
Il portiere dei Blues commenta il risultato ottenuto in Spagna, uno 0-0 buono ma pericoloso, visto che "normalmente uscire dal Camp Nou senza subire gol è un ottimo risultato, ma in Champions League significa non poter commettere errori al ritorno"
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Provvidenziale in più di un'occasione, su tutte il doppio intervento su Drogba nel primo tempo, Petr Cech è uscito dal Camp Nou da protagonista nella prima semifinale di Champions League. Intervistato da Marco Foroni nell'immediato postpartita, il portierone ceco si è detto soddisfatto del risultato, in quanto "terminare una partita in casa del Barcellona senza prendere gol di questi tempi non è normale", ma Cech sa bene che nella gara di ritorno non sarà facile rimanere imbattuti. Ecco quindi che l'obiettivo diventa semplicemente "segnare un gol in più dei catalani".
"Sicuramente il nostro piano tattico era questo - spiega Cech - perché conosciamo la forza del Barcellona in avanti, con giocatori d’attacco molto pericolosi". Soddisfatto anche Guus Hiddink, che commenta la gara spiegando che avrebbe voluto "gestire meglio il pallone in qualche occasione, soprattutto nel primo tempo, in cui è stata ottima la partita difensiva, ma non siamo riusciti a ripartire".
Il tecnico olandese ha anche spiegato che l'obiettivo dei blues non poteva limitarsi ad essere quello di fermare Messi, cosa peraltro riuscita a Bosingwa, inventato nel ruolo di terzino sinistro, e passando all'analisi del risultato ha detto che lo 0a0 è difficile da gestire, ma fosse per lui "firmerebbe per vincere la Champions con una serie di pareggi" come gli riuscì nell'88 quando era alla guida del PSV di Gullit.
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Provvidenziale in più di un'occasione, su tutte il doppio intervento su Drogba nel primo tempo, Petr Cech è uscito dal Camp Nou da protagonista nella prima semifinale di Champions League. Intervistato da Marco Foroni nell'immediato postpartita, il portierone ceco si è detto soddisfatto del risultato, in quanto "terminare una partita in casa del Barcellona senza prendere gol di questi tempi non è normale", ma Cech sa bene che nella gara di ritorno non sarà facile rimanere imbattuti. Ecco quindi che l'obiettivo diventa semplicemente "segnare un gol in più dei catalani".
"Sicuramente il nostro piano tattico era questo - spiega Cech - perché conosciamo la forza del Barcellona in avanti, con giocatori d’attacco molto pericolosi". Soddisfatto anche Guus Hiddink, che commenta la gara spiegando che avrebbe voluto "gestire meglio il pallone in qualche occasione, soprattutto nel primo tempo, in cui è stata ottima la partita difensiva, ma non siamo riusciti a ripartire".
Il tecnico olandese ha anche spiegato che l'obiettivo dei blues non poteva limitarsi ad essere quello di fermare Messi, cosa peraltro riuscita a Bosingwa, inventato nel ruolo di terzino sinistro, e passando all'analisi del risultato ha detto che lo 0a0 è difficile da gestire, ma fosse per lui "firmerebbe per vincere la Champions con una serie di pareggi" come gli riuscì nell'88 quando era alla guida del PSV di Gullit.
