Galliani: Inzaghi è fantastico, ma Dinho non è bocciato

Champions League
Il guizzo vincente di Inzaghi durante Marsiglia-Milan
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L'ad del Milan dopo la straordinaria prestazione di SuperPippo in Champions contro il Marsiglia: "Pippo è un giocatore incredibile, Ronaldinho è soltanto stato in panchina per una partita". GIOCA A FANTACAMPIONI, GUARDA IL VIDEO E TUTTI I GOL

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L’Amministratore Delegato del Milan, Adriano Galliani, in collegamento telefonico, ha parlato in esclusiva a Sky Sport24, in un’intervista in onda oggi, mercoledì 16 settembre 2009.

Al termine della partita di ieri sera detto che avrebbe cercato uno psichiatra per capire la metamorfosi del Milan fra Champions e campionato: lo ha trovato?
“No, ho cominciato a cercarlo da stamattina. Era una battuta, ma non tanto, in questo senso: io noto che i giocatori e tutto l’ambiente, prima delle partite di Champions hanno una determinazione, una concentrazione, feroce che, purtroppo, non riusciamo a ricreare in campionato. Lo si capisce persino dal pullman, dal respiro dei giocatori, dall’assenza dei cellulari, e da tante altre cose. Quindi, noi sentiamo veramente questa manifestazione in maniera fortissima. E’ certamente nel nostro DNA, teniamocelo. E’ così, tutto qua”.

Inzaghi?
“Pippo è fantastico, un giocatore incredibile, con il senso del gol”.

Si può dire che è molto meglio quando il Milan gioca con Seedorf e Inzaghi, almeno in Europa?
“No. Diciamo questo, che a mezze punte noi, credo, stiamo bene, abbiamo Ronaldinho, Seedorf, all’occorrenza Pirlo, se servirà, abbiamo un ragazzo che si Di Gennaro. Credo che questo organico sia ricco e che può avere, anche se manca Kakà, diverse soluzioni. Credo che ritornerà anche il momento di Ronaldinho. Ieri sera hanno fatto benissimo Seedorf e Inzaghi, ma credo che ci sia assolutamente spazio anche per Ronaldinho”.

Quella di ieri sera lei non la considera una bocciatura?
“No, non è una bocciatura, è una scelta tecnica del nostri allenatore e, confermo ancora una volta, al Milan le formazioni le fanno gli allenatori. Leonardo ha scelto secondo la sua testa, come aveva fatto nelle giornate precedenti in cui a giocato Ronaldinho. Tutto qua, niente di particolare”.

Storari?
“Sta facendo veramente bene”.

Con Galliani si è parlato anche del caso del Gran Premio di Singapore di Formula 1 del 2008, che ha portato alle dimissioni dalla Renault di Flavio Briatore: lei è amico di Briatore, lo vedremo al Milan in futuro?
“No. Con Flavio ho parlato poco fa. E’ un giudizio mio e non di Flavio. Mi assumo la responsabilità di quello che dico. Credo non abbia fatto nulla e che abbia preso questa decisone per salvare il team, per salvare tanti posti di lavoro. Ha fatto, secondo me, un gesto molto nobile che, così facendo, salva il team da problemi. E’ una mia valutazione, non è il giudizi di Flavio, perché abbiamo parlato di altre cose. Lo ritengo un gesto molto nobile. A volte i dirigenti si devono accollare anche colpe non loro per salvare il club, o il team che dir si voglia. Che, poi, è la stessa cosa”.

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