Mou ne ha per tutti, Milan e giovani: pensano solo ai soldi
Champions League
L'allenatore dell'Inter parla alla vigilia dell'impegno di campionato con il Catania, confermando la presenza di Eto'o. Parole dure nei confronti di Balotelli e ironia sul Milan: storico match col Real? Anche con lo Zurigo. TUTTI I GOL
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José Mourinho si complimenta con i "cugini" rossoneri per l'impresa del Bernabeu. "Non ho visto la partita - dice il tecnico neroazzurro - però sono felice per Leonardo, per i giocatori e per tutto il calcio italiano". A chi gli fa notare la differenza di mentalità tra Milan e Inter nell'affrontare le sfide europee, il tecnico portoghese risponde: "Io non credo ci sia questa differenza, credo invece che il Milan ora stia meglio di noi perché ha sei punti. Forse a loro basteranno adesso due pareggi, mentre noi abbiamo bisogno di due vittorie e credo che le otterremo". Ma Mourinho non rinuncia ad una stoccata: "Se vincere a Madrid è stata un'impresa storica - conclude - anche perdere con lo Zurigo in casa è stata una sconfitta storica".
"Eto'o sta molto meglio e domani sarà in campo in buone condizioni - ha spiegato il tecnico - Quella con il Catania è in questo momento la partita più importante, non dobbiamo pensare a Kiev. Sarà una partita difficile perché loro sono una squadra bene organizzata".
Mourinho bacchetta i giovani nerazzurri. "Balotelli e Santon? In settimana Mario ha lavorato male - spiega il portoghese - penso sia un problema generazionale perché anche l'allenatore della Primavera mi dice che i ragazzi di oggi pensano più alle belle macchine che a lavorare duro sul campo. Con Santon ho parlato in settimana e mi ha spiegato cosa pensa, ma non lo vengo a dire a voi".
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José Mourinho si complimenta con i "cugini" rossoneri per l'impresa del Bernabeu. "Non ho visto la partita - dice il tecnico neroazzurro - però sono felice per Leonardo, per i giocatori e per tutto il calcio italiano". A chi gli fa notare la differenza di mentalità tra Milan e Inter nell'affrontare le sfide europee, il tecnico portoghese risponde: "Io non credo ci sia questa differenza, credo invece che il Milan ora stia meglio di noi perché ha sei punti. Forse a loro basteranno adesso due pareggi, mentre noi abbiamo bisogno di due vittorie e credo che le otterremo". Ma Mourinho non rinuncia ad una stoccata: "Se vincere a Madrid è stata un'impresa storica - conclude - anche perdere con lo Zurigo in casa è stata una sconfitta storica".
"Eto'o sta molto meglio e domani sarà in campo in buone condizioni - ha spiegato il tecnico - Quella con il Catania è in questo momento la partita più importante, non dobbiamo pensare a Kiev. Sarà una partita difficile perché loro sono una squadra bene organizzata".
Mourinho bacchetta i giovani nerazzurri. "Balotelli e Santon? In settimana Mario ha lavorato male - spiega il portoghese - penso sia un problema generazionale perché anche l'allenatore della Primavera mi dice che i ragazzi di oggi pensano più alle belle macchine che a lavorare duro sul campo. Con Santon ho parlato in settimana e mi ha spiegato cosa pensa, ma non lo vengo a dire a voi".
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