Real, il Buitre come la Fenice: "Risorgeremo dalle ceneri"

Champions League
Emilio Butragueño in azione in una foto del 7 settembre 2009, in occasione del match di S.Siro tra Veteranos Real Madrid e Vecchie Glorie del Milan. Anche in quell'occasione vinsero i rossoneri (foto Richiardi)
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Emilio Butragueño prova a tirare su il morale in casa Real dopo l'inattesa batosta casalinga in Champions League contro il Milan: "Siamo abituati a rialzarci da qualsiasi situazione, non è così grave". GUARDA I GOL DI CHAMPIONS

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"Bisogna avere pazienza. Tutte le partite aiutano a riflettere e mercoledì ci è toccato perdere. Siamo logicamente un po' tristi ma il Real Madrid è abituato a rialzarsi da qualsiasi situazione, non è così grave".

Emilio Butragueño prova a tirare su il morale in casa Real dopo l'inattesa batosta casalinga in Champions League contro il Milan. Un ko che ha lasciato sicuramente il segno arrivato senza che Cristiano Ronaldo fosse in campo; un'assenza quella del fuoriclasse portoghese che ha portato la stampa spagnola a parlare di 'cristianodependencia', visto che l'altra sconfitta stagionale degli uomini di Pellegrini (in campionato a Siviglia) è arrivata con lo stesso Ronaldo out per l'infortunio alla caviglia.

"Cristiano - obietta a 'Marca' Butragueño, prima grande attaccante ora direttore delle relazioni istituzionali dei 'blancos' - è un giocatore che può aiutare molto la squadra in fase offensiva, ma stiamo parlando di una squadra di calcio e pertanto ognuno ha la propria responsabilità".

Bisogna rialzarsi. E in fretta. "Sono cose che succedono nel calcio. Bisogna recuperare rapidamente e battere Gijon, Alcorcon (in coppa del Re) e Getafe e poi provare a vincere a Milano per recuperare una posizione favorevole nel gruppo. Bisogna riprendersi il prima possibile", conclude.

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