Champions: disastro Juve, Milan agli ottavi. Tutti i gol
Champions LeagueI rossoneri pareggiano 1-1 a Zurigo e conquistano l'accesso agli ottavi di finale. Dramma bianconero: la squadra di Ferrara, a cui bastava un pari, viene travolta 4-1 a Torino dal Bayern. LE FOTO E TUTTI I GOL DELLA CHAMPIONS DA SKY SPORT
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ZURIGO-MILAN 1-1
30' pt Gajic (Z), 19' st rig. Ronaldinho (M)
Se lo sentiva Adriano Galliani che non sarebbe stata una passeggiata e aveva ragione. Il Milan si qualifica agli ottavi come seconda del girone, ma a Zurigo strappa solo un faticoso pareggio contro una squadra che evidentemente proprio non gradisce. I rossoneri possono quindi ringraziare il Real Madrid che batte il Marsiglia e quindi un punto è sufficiente ai rossoneri per passare il turno. Veramente difficile capire perché mai il Milan abbia sofferto così tanto in entrambe le partite (all'andata addirittura sconfitto) una squadra come lo Zurigo: anche in Svizzera, Ronaldinho e compagni riescono a portare via il pareggio solo con un rigore e non riescono più a segnare nonostante giochino dal 19' del secondo tempo con un uomo in più. Al 7' Antonini crossa dall'out sinistro, Borriello sfiora di testa e palla che finisce a Pato sulla destra che al volo di sinistro impegna alla respinta a terra Leoni. La replica dello Zurigo al 10' con un sinistro di Nikci dal limite che finisce di poco a lato alla sinistra di Dida. Al 20' Thiago Silva, già in non perfette condizioni fisiche è costretto a chiedere il cambio. Al suo posto entra Kaladze. Lo Zurigo passa in vantaggio alla mezzora. Punizione dal limite di Gajic che sorpende Dida, forse coperto dalla barriera, infilandosi nell'angolino alla sua destra. Al 33' Borriello ci prova con una girata di sinistro che sorvola di poco la traversa. Si va al riposo con il Milan sotto di un gol. Al rientro in campo, subito un'occasione per pareggiare che, però, Ambrosini fallisce, colpendo con la spalla invece che con la testa da due passi su azione di calcio d'angolo. Poi ci prova Ronaldinho ma Leoni è pronto. Al 10' Leonardo gioca la carta Flamini, al posto di uno stanco Ambrosini. Al 18' atterra in area Borriello. Rosso per lui e Zurigo che rimane in dieci. Ronaldinho, poi, trasforma il rigore portando in parità il risultato.
JUVENTUS-BAYERN MONACO 1-4
19' pt Trezeguet (J), 30' pt rig. Butt (B), 7' st Olic (B), 38' st Gomez (B), 47' st Tymoschuk (B)
Dagli ottavi di Champions ai sedicesimi di Europa League. La Juventus, reduce dalla vittoria con l'Inter in campionato, fa il gambero in Europa e in una sola serata subisce l'umiliante retrocessione, subendo una meritata sconfitta all'Olimpico di Torino per mano del Bayern Monaco, che non solo vince per 4-1 ma domina in lungo ed in largo, rimontando il vantaggio di Trezeguet con la forza di un rullo compressore. Buffon recupera tra i pali ma la vera sorpresa in chiave bianconera è in attacco, dove Trezeguel (e non Amauri) fa coppia con Del Piero. Ribery è la stella mancante del Bayern, costretto a far sedere solo in panchina l'acciaccato Robben. I bianconeri hanno due risultati a disposizione (pari e vittoria), i tedeschi solo uno, il successo, per qualificarsi agli ottavi. Padroni di casa in vantaggio al 19' con Trezeguet, capace di insaccare al volo su assist di Marchisio. Il Bayern ha però le redini dell'incontro e alla mezzora pareggia su rigore: Caceres atterra Olic, Busacca indica il dischetto ed il portiere Butt realizza. I tedeschi, che al 12' avevano preso anche un palo con un colpo di testa di Olic, dominano anche in avvio di ripresa, trovando il vantaggio proprio con la punta croata, brava a infilare in tap-in dopo la parata di Buffon su Van Buyten. La Juve, con l'inserimento di Amauri, prova a pareggiare ma, nel finale, dopo l'ingresso di Giovinco per un fischiatissimo Felipe Melo, arriva al 38' la rete di Gomez che chiude definitivamente i conti e nel recupero il 4-1 del neo entrato Tymoschuk. Per Buffon e compagni c'è ora l'Europa League dai sedicesimi di finale.
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ZURIGO-MILAN 1-1
30' pt Gajic (Z), 19' st rig. Ronaldinho (M)
Se lo sentiva Adriano Galliani che non sarebbe stata una passeggiata e aveva ragione. Il Milan si qualifica agli ottavi come seconda del girone, ma a Zurigo strappa solo un faticoso pareggio contro una squadra che evidentemente proprio non gradisce. I rossoneri possono quindi ringraziare il Real Madrid che batte il Marsiglia e quindi un punto è sufficiente ai rossoneri per passare il turno. Veramente difficile capire perché mai il Milan abbia sofferto così tanto in entrambe le partite (all'andata addirittura sconfitto) una squadra come lo Zurigo: anche in Svizzera, Ronaldinho e compagni riescono a portare via il pareggio solo con un rigore e non riescono più a segnare nonostante giochino dal 19' del secondo tempo con un uomo in più. Al 7' Antonini crossa dall'out sinistro, Borriello sfiora di testa e palla che finisce a Pato sulla destra che al volo di sinistro impegna alla respinta a terra Leoni. La replica dello Zurigo al 10' con un sinistro di Nikci dal limite che finisce di poco a lato alla sinistra di Dida. Al 20' Thiago Silva, già in non perfette condizioni fisiche è costretto a chiedere il cambio. Al suo posto entra Kaladze. Lo Zurigo passa in vantaggio alla mezzora. Punizione dal limite di Gajic che sorpende Dida, forse coperto dalla barriera, infilandosi nell'angolino alla sua destra. Al 33' Borriello ci prova con una girata di sinistro che sorvola di poco la traversa. Si va al riposo con il Milan sotto di un gol. Al rientro in campo, subito un'occasione per pareggiare che, però, Ambrosini fallisce, colpendo con la spalla invece che con la testa da due passi su azione di calcio d'angolo. Poi ci prova Ronaldinho ma Leoni è pronto. Al 10' Leonardo gioca la carta Flamini, al posto di uno stanco Ambrosini. Al 18' atterra in area Borriello. Rosso per lui e Zurigo che rimane in dieci. Ronaldinho, poi, trasforma il rigore portando in parità il risultato.
JUVENTUS-BAYERN MONACO 1-4
19' pt Trezeguet (J), 30' pt rig. Butt (B), 7' st Olic (B), 38' st Gomez (B), 47' st Tymoschuk (B)
Dagli ottavi di Champions ai sedicesimi di Europa League. La Juventus, reduce dalla vittoria con l'Inter in campionato, fa il gambero in Europa e in una sola serata subisce l'umiliante retrocessione, subendo una meritata sconfitta all'Olimpico di Torino per mano del Bayern Monaco, che non solo vince per 4-1 ma domina in lungo ed in largo, rimontando il vantaggio di Trezeguet con la forza di un rullo compressore. Buffon recupera tra i pali ma la vera sorpresa in chiave bianconera è in attacco, dove Trezeguel (e non Amauri) fa coppia con Del Piero. Ribery è la stella mancante del Bayern, costretto a far sedere solo in panchina l'acciaccato Robben. I bianconeri hanno due risultati a disposizione (pari e vittoria), i tedeschi solo uno, il successo, per qualificarsi agli ottavi. Padroni di casa in vantaggio al 19' con Trezeguet, capace di insaccare al volo su assist di Marchisio. Il Bayern ha però le redini dell'incontro e alla mezzora pareggia su rigore: Caceres atterra Olic, Busacca indica il dischetto ed il portiere Butt realizza. I tedeschi, che al 12' avevano preso anche un palo con un colpo di testa di Olic, dominano anche in avvio di ripresa, trovando il vantaggio proprio con la punta croata, brava a infilare in tap-in dopo la parata di Buffon su Van Buyten. La Juve, con l'inserimento di Amauri, prova a pareggiare ma, nel finale, dopo l'ingresso di Giovinco per un fischiatissimo Felipe Melo, arriva al 38' la rete di Gomez che chiude definitivamente i conti e nel recupero il 4-1 del neo entrato Tymoschuk. Per Buffon e compagni c'è ora l'Europa League dai sedicesimi di finale.
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