Ferguson stuzzica il Milan: "L'Inter è più forte"

Champions League
Alex Ferguson si prepara alla sfida di Champions contro il Milan
Manchester United coach Alex Ferguson meets the media during a news conference ahead of a Champions League, Round of 16, first leg match against Inter Milan, at the San Siro stadium in Milan, Italy, Monday, Feb.23, 2009. (AP Photo/Luca Bruno)

L'allenatore scozzese del Manchester United è rimasto impressionato dalla squadra di Mourinho e provoca i rossoneri. "Senza Kakà sono più deboli, hanno dovuto cambiare modulo, ma occhio a Pato. Beckham? Lo conosciamo bene"

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Senza Kakà è un Milan più debole, ma attenzione a Pato. Dopo la visita lampo a San Siro settimana scorsa per la partita contro l'Udinese, Sir Alex Ferguson sembra avere le idee chiare sui punti di forza (e le lacune) dei rossoneri. Il Manchester United è volato questa mattina a Milano dove domani sera affronterà il Milan nell'andata degli ottavi di finale di Champions League.

Una sfida che vede gli inglesi favoriti nei pronostici dai bookmakers rispetto alla squadra di Leonardo. Una previsione condivisa anche da Ferguson, convinto che il Milan non sia riuscito a colmare il vuoto lasciato dalla cessione di Kakà al Real Madrid. Proprio il campione brasiliano era stato il trascinatore della vittoria del Milan nella semifinale del 2007, ultima (di quattro) successi milanisti in Europa sullo United. "Hanno dovuto cambiare modulo da quando è partito Kakà - le parole di Ferguson -. Kakà era il vertice alto del rombo di centrocampo e agiva dietro le due punte. Ora si schierano con il 4-3-3. Ma bisogna ammettere che non mancano nè di classe, nè di esperienza".

Tra Inter e Milano, poi, sir Alex Ferguson non ha dubbi, e d'altronde i due derby ne hanno lasciati pochi. "L'Inter è piu' forte del Milan", sentenzia l'allenatore scozzese. "Ho visto l'ultimo derby e l'Inter è fantastica, è davvero una grandissima squadra e ha fatto grandi miglioramenti", spiega Ferguson, d'accordo quindi con quanto detto ieri sera da José Mourinho, almeno per quanto riguarda la 'parte italiana' del suo ragionamento. Sul fatto invece che il Chelsea sia più forte del Manchester, come sostenuto dal tecnico portoghese, Ferguson ha un'opinione diversa. "Hanno un solo punto più di noi, ma noi abbiamo fatto molti più gol...", sorride.
Ferguson certo non sottovaluta i rossoneri. "Anche il Milan ha eccellenti giocatori - dice -, molti hanno già vinto coppe europee e l'esperienza non si compra. Questo è un grande vantaggio, direi il principale del Milan. Sarà un grande match, ma rispetto al 2007 (quando passarono i rossoneri, ndr) siamo più maturi anche noi e più freschi fisicamente".

Assente in attacco Ryan Giggs (frattura del polso), Ferguson non potrà contare neppure su John O'Shea e Nemanja Vidic in difesa. Ballottaggio tra Jonny Evans e Wes Brown per una maglia al fianco di Rio Ferdinand, neo-capitano dell'Inghilterra. Reduce dal pareggio in casa dell'Aston Villa, che lo ha portato ad una sola lunghezza dalla capolista Chelsea quando mancano 12 giornate al termine, lo United vanta il miglior attacco della Premier (62 gol) e la seconda migliore difesa (21). E in Europa in questa stagione ha sempre vinto in trasferta. Ma Ferguson non nasconde qualche apprensione per il ritorno in azione di Pato. "E' un giocatore determinante, sono sicuro che il Milan farà di tutto per averlo nelle migliori condizioni. Beckham? Lo conosciamo benissimo, è un grande nei cross, dobbiamo essere molto attenti ai suoi calci", l'avvertimento di Ferguson.