Febbre Champions a Milano: sequestrati 50 biglietti falsi

Champions League
Tifosi alla disperata ricerca di un biglietto
cercasi_biglietti

Inter-Barça, la partita più attesa dell'anno, non poteva certo sfuggire ai tentativi da parte dei bagarini di lucrare somme di denaro: la GdF ha fermato quattro individui che avrebbero rivenduto i tagliandi con un ricarico di 9 volte il prezzo originale

COMMENTA NEL FORUM DELLA CHAMPIONS

I GOL DELLA CHAMPIONS DA SKY SPORT

GIOCA A FANTACAMPIONI!

L'evento calcistico per club più atteso quest'anno in Italia, la semifinale di Champions League Inter-Barcellona, non poteva certo sfuggire ai tentativi da parte dei bagarini di lucrare somme di denaro, anche molto ingenti, sfruttando la passione dei tifosi italiani e stranieri che cercano in queste ultimissime ore prima dell'incontro di accaparrarsi i biglietti a qualsiasi prezzo, sapendo che lo stadio registra da tempo il 'tutto esaurito'.

I militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Milano hanno individuato e sequestrato alla vigilia  dell'importante match internazionale cinquanta biglietti, tutti abilmente contraffatti, che sarebbero stati venduti in queste ore a prezzi astronomici. Peccato pero' che questi tagliandi non avrebbero consentito nemmeno l'accesso all'interno dello stadio 'Meazza' poichè erano vere e proprie "patacche", anche se molto simili agli originali.

I finanzieri, al termine delle indagini, hanno identificato e denunciato alla Procura della Repubblica di Milano, per detenzione di biglietti falsi (reato punito con la reclusione da uno a cinque anni) quattro soggetti con analoghi precedenti, di origini  campane, di cui uno addirittura già arrestato alcuni anni fa dalle stesse Fiamme Gialle per reati simili. Un altro aveva l'obbligo di dimora in un comune della Campania e, quindi, è stato anche denunciato per aver lasciato senza autorizzazione la città in cui era tenuto a soggiornare. I truffatori, individuati nei pressi dello stadio mentre si apprestavano a "piazzare" i biglietti contraffatti, avevano pensato di usare la massima prudenza nascondendo i biglietti falsi all'interno di un doppio fondo abilmente ricavato all'interno di un'auto che è stata a sua volta sequestrata. Ciascuno dei tagliandi sarebbe stato venduto con un ricarico sino al 900% sul prezzo di vendita nominale.