Ibracadabra: tre giorni per risorgere contro l'Auxerre
Champions League
Zlatan ha sbagliato un rigore a Cesena e dopo lo show della sua presentazione non ha certo incantato. Deve ancora inserirsi nel gioco del Milan e l'occasione del debutto in Champions contro i francesi mercoledì è ghiotta... GIOCA A FANTACAMPIONI!
LE PAGELLE DI CESENA-MILAN
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Ibra cadabra. Dopo lo show della sua presentazione, in campo ieri sera è scomparso, come in un gioco di prestigio. A fare la magia hanno contribuito: gli avversari (Pellegrino e Von Bergen, non proprio Lucio e Samuel, la sua forma fisica, non proprio al top, e il Milan, non proprio in serata.
Ibra cadabra, quando ricompare dal nulla, sembra trasformato. Mostra eccessi di altruismo che non ha mai fatto vedere prima (sembra quasi che scelga spesso di passare il pallone ai suoi compagni per rispetto nei loro confronti, anziché tentare l'azione personale), e sbaglia anche il rigore che poteva riaprire la partita, cosa che non gli succedeva da quattro anni.
Qualche buona invenzione nel primo tempo. Un sussulto a metà ripresa… E troppi errori nei passaggi, segnali di un'intesa ancora da trovare con i nuovi compagni di squadra.
Mentre i vecchi, quelli del Barcellona, qualche ora prima lo avevano rimpianto nell'altro 2-0 più pazzo del sabato. Ibra cadabra, ha tre giorni per ricomparire, a San Siro, che sarà pieno per lui. Magari, senza questo striscione. E con le sue magie
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Ibra cadabra. Dopo lo show della sua presentazione, in campo ieri sera è scomparso, come in un gioco di prestigio. A fare la magia hanno contribuito: gli avversari (Pellegrino e Von Bergen, non proprio Lucio e Samuel, la sua forma fisica, non proprio al top, e il Milan, non proprio in serata.
Ibra cadabra, quando ricompare dal nulla, sembra trasformato. Mostra eccessi di altruismo che non ha mai fatto vedere prima (sembra quasi che scelga spesso di passare il pallone ai suoi compagni per rispetto nei loro confronti, anziché tentare l'azione personale), e sbaglia anche il rigore che poteva riaprire la partita, cosa che non gli succedeva da quattro anni.
Qualche buona invenzione nel primo tempo. Un sussulto a metà ripresa… E troppi errori nei passaggi, segnali di un'intesa ancora da trovare con i nuovi compagni di squadra.
Mentre i vecchi, quelli del Barcellona, qualche ora prima lo avevano rimpianto nell'altro 2-0 più pazzo del sabato. Ibra cadabra, ha tre giorni per ricomparire, a San Siro, che sarà pieno per lui. Magari, senza questo striscione. E con le sue magie
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