Vialli gioca Barça-Milan: "Allegri, punta sugli inserimenti"

Champions League
Gianluca Vialli commenterà anche quest'anno in studio le partite di Champions League per Sky. Con lui sempre Paolo Rossi e la novità di questa stagione Carlo Ancelotti
gianluca_vialli

IL PUNTO. L'ex attaccante, che commenterà la Champions con Paolo Rossi e Carlo Ancelotti, analizza la stagione che prenderà il via stasera. L'impegno difficile dei rossoneri, il test del Napoli con il City e il match-verità per l'Inter di Gasperini

NEWS - La Champions vale oro: 751 milioni nella scorsa stagione - Il sorteggio Champions della fase a gironi - Ancelotti in panchina con Sky per l'avventura Champions

PROBABILI FORMAZIONI: Così in campo nelle sfide delle italiane

di GIANLUCA VIALLI

Ci siamo, si parte. Inizia una nuova stagione, di quella che è la competizione per club più bella del mondo. Con i giocatori migliori, gli arbitri migliori e gli stadi migliori. Dove ci sono delle regole e vige il fair play. Dove il calcio offensivo prevale su quello tattico. E almeno otto squadre sono in corsa per giocarsi il titolo. Questa è la Champions League, in tutta la sua bellezza. E commentarla, vi assicuro, è un piacere.

Non si comincia certo in punta di piedi se il biglietto da visita, questa sera, è Barcellona-Milan. E’ vero, nessuno dai primi anni '90 ha più alzato la coppa due volte consecutive e ci sarà anche un motivo, ma i blaugrana partono come i favoriti. E’ la squadra più bella da vedere, la più efficace. La forza di Guardiola sta anche nello scegliere giocatori con talento e tecnica, riuscendo a farli correre come se avessero la fame di chi non ha mai vinto niente. Insomma, subito un test difficile per i rossoneri. Io, se fossi un allenatore, proverei a fare quello che ha fatto il Porto nella finale di Supercoppa, andando ad attaccarli subito molto alti. Non credo, però, che il Milan lo possa fare: non mi sembra abbia i giocatori adatti e, in questo momento, non ha la condizione fisica per sopportare un simile sforzo. Credo che il Milan finirà per aspettarli, per poi cercare di ripartire sfruttando la velocità di Pato – che non dovrà far sentire la mancanza di Ibrahimovic – e le incursioni di Boateng e Seedorf. Il Barcellona è attaccabile sulle fasce, perché ha dei terzini che sono delle ali travestite e degli attaccanti esterni, come Pedrito e Villa, che si sacrificano ma non sempre sono puntali nei rientri. Detto questo, non credo che il Milan abbia la forza per spingere sulle fasce e, quindi, dovrà puntare sugli inserimenti dei centrocampisti. L’obiettivo è riuscire a farsi rincorrere.

Il Napoli avrà di fronte il Manchester City. Una sfida impegnativa per una squadra che, dalla sua, ha tutto l’entusiasmo di chi torna tra le grandi d’Europa. Il Napoli merita di essere lì e, come prima cosa, deve gustarsi questa avventura. Certo, è vero, è capitato nel girone più difficile, con squadre di grandissimo livello. Soprattutto il City, a mio parere destinato a essere la sorpresa di questa Champions. A differenza di altri club inglesi di vertici, è una squadra che – grazie anche all’intelligenza tattica portata da Mancini - prende pochi contropiedi ed è sempre posizionata bene in campo. E, secondo me, ha un vero fuoriclasse: Silva. Il Napoli può provare ad inserirsi a centrocampo, il reparto più debole del City. Lì Roberto avrebbe voluto acquistare un altro giocatore, ma non è arrivato. E un paio, in quella posizione, sono infortunati. Per il Napoli, che gioca con tre centrocampisti, può diventare un vantaggio. Cavani e Lavezzi dovranno essere bravi ad alleggerire la pressione sfruttando la loro velocità e facendo preoccupare il Manchester City, rendendolo meno incisivo in fase offensiva. 
Per l’Inter il discorso è diverso. Apparentemente un girone più semplice - anche se le squadre in Champions sono tutte forti e non hanno timori reverenziali – ma la squadra è ancora da scoprire. Nuovo allenatore, nuovi giocatori, nuovo modulo. La macchina non è ancora perfetta e ci vuole un po’ di rodaggio, come si è visto nella prima di campionato contro il Palermo. I primi a credere nel nuovo modulo devono essere proprio i giocatori. E Gasperini dovrà convincerli in fretta. Detto questo, l’Inter è sicuramente la favorita del girone, ma dovrà essere brava a trovare stimoli forti contro delle avversarie sulla carta più deboli.
A questo punto, tutti con il fiato sospeso. I grandi d’Europa stanno entrando in campo. Le tv sono accese. Che lo spettacolo abbia inizio.

Gioca subito al nuovo Fantacampioni!

Così su Sky Barcellona-Milan - Così su Sky Manchester City-Napoli - Così su Sky Inter-Trabzonspor