Inter alla canna del Gasp. I tifosi: va bene anche Benitez
Champions LeagueLa sconfitta con i turchi del Trabzonspor ha riaperto sul web il dibattito sulla scelta del tecnico ex Genoa per la panchina. Oltre ai soliti noti Rossi, Zenga e Capello, spunta la suggestione Baggio. Ce n'è per tutti, anche per Branca. IL VIDEO
NEWS - L'Inter cade in casa con il Trabzonspor - Gasperini: "Momento no, ma c'è una reazione"
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di Luciano Cremona
"Per il momento possiamo soltanto aspettare, è stato cambiato il modulo e il gioco per adesso è un po' frenato" dice, il giorno dopo, il presidente dell'Inter Massimo Moratti all'ingresso degli uffici della Saras. "E' stata una partita importante, queste cose possono capitare nelle gare di questo tipo. Se questa sconfitta è diversa rispetto a quelle precedenti? Al massimo possiamo riferirci a quella con il Palermo, perché altrimenti dovremmo andare indietro di due mesi - ha spiegato Moratti, riferendosi alla partita di Supercoppa col Milan -, comunque sono due cose totalmente diverse". Infine, alla domanda se sia meglio la difesa a quattro, Moratti è stato assolutamente esplicito: "Sì".
Ma il web insorge - Non è successo per anni, quando Mancini e Mourinho potevano disporre della panchina dell'Inter a piacimento ma soprattutto potevano godere della fiducia incondizionata (soprattutto lo Special One) di società, ambiente, tifosi. Poi, via il portoghese, ecco il diluvio. Anche di allenatori. Prima Benitez, poi Leonardo, ora Gasperini. E i tifosi sono tornati ad essere impazienti, criticoni, insofferenti. Insomma, sono tornati ad essere lo specchio del loro presidente, Massimo Moratti.
Via al toto-sostituto di Gasp - E così, tre sconfitte in altrettante partite ufficiali hanno scatenato già il toto-sostituto per Gasperini. Che già non era stato accolto con calore dai tifosi nerazzurri. E che ora si trova nella difficile situazione di dover convincere tutti, primo se stesso, che l'Inter non è finita. Ma sul web le sentenze arrivano con la fretta figlia della delusione. E allora la pagina "Gasperini vattene", su Facebook, ha già 200 iscritti. Perché la questione ruota quasi sempre e solo intorno al nome dell'allenatore.
Lo spettro del passato... - I commenti più pesanti arrivano proprio dai siti di aggregazione del tifo nerazzurro. Fabbrica Inter, per commentare la sconfitta con i turchi, parla di "psicodramma collettivo già vissuto in altre notti europee", con riferimento alle disfatte con Alaves e Schalke 04. Sul forum di stato del tifo nerazzurro, interfans.org, i tifosi danno la caccia a quello che sarà il nuovo allenatore nerazzurro. Come se le parole di Moratti, che ha confermato la fiducia a Gasperini, non valessero, il popolo interista scandaglia gli allenatori senza contratto. Delio Rossi, Capello, Ranieri, Ancelotti, Blanc. Qualcuno invoca, di nuovo, Zenga. Il nome di Baggio è quello più suggestivo.
Gli sfottò degli anti-interisti - Ovviamente di tutt'altro genere e pieni di ironia i post dei tifosi avversari dei nerazzurri. "Gasperini resta, ti prego"; "Gasperini quanto ci fai divertire"; "Il triplete è Benitez-Leonardo-Gasperini"; "Il meglio deve ancora venire". Eppure il web è anche il luogo di riflessioni più profonde, che vanno al di là del semplice gioco della panchina. Perché se è vero che l'ironia, anzi l'auto-ironia a volte è l'arma migliore per cavarsela contro gli sfottò, i tifosi dimostrano spesso saggezza nell'analisi delle situazioni.
Quel rimpianto di Benitez - Certo, fa specie leggere da più parti l'invocazione di un ritorno di Rafa Benitez. Ok, essendo ancora sotto contratto con l'Inter, sarebbe la scelta meno dolorosa per le tasche di Moratti. Ma significherebbe, per il presidente, un'ammissione di colpa che difficilmente si realizzerà. "Non pensavo che mai avrei potuto rimpiangere Benitez", scrive un tifoso su interfans. "Piuttosto diamo la panchina a Baresi: magari ha conservato anche solo un 5% di quello che dava Mourinho: potrebbe bastare". Insomma, l'inquietudine gioca brutti scherzi anche a chi, un anno fa, vedeva l'allenatore con il fumo negli occhi. Ma allora dove sono le analisi sensate? Sono quelle che riguardano il mercato e lo stato dei giocatori. Interistiorg porta avanti una crociata: "Non partecipare alla Champions League 2012/2013 costa di più che acquistare un centrocampista buono". Ma soprattutto, punta il dito contro Zanetti e Cambiasso. E non sono gli unici: nonostante rappresentino il simbolo dell'interismo, tanti tifosi vedono nei due leader nerazzurri un'involuzione difficile da smentire.
Il mercato, dunque. Diventa così Marco Branca l'altro imputato. Le accuse ovviamente si sprecano, gli acquisti ma soprattutto i non acquisti vengono elencati in continuazione. Alvarez non scalda nessun animo, Zarate nemmeno. Tanti preferiscono chiudere gli occhi e sperare di risvegliarsi nel maggio del 2010. Altri, più realisti, chiudono così una serata da dimenticare: "Vado a vedermi la replica di Beautiful va, che è più emozionante di questa Inter". Buona notte.
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"Per il momento possiamo soltanto aspettare, è stato cambiato il modulo e il gioco per adesso è un po' frenato" dice, il giorno dopo, il presidente dell'Inter Massimo Moratti all'ingresso degli uffici della Saras. "E' stata una partita importante, queste cose possono capitare nelle gare di questo tipo. Se questa sconfitta è diversa rispetto a quelle precedenti? Al massimo possiamo riferirci a quella con il Palermo, perché altrimenti dovremmo andare indietro di due mesi - ha spiegato Moratti, riferendosi alla partita di Supercoppa col Milan -, comunque sono due cose totalmente diverse". Infine, alla domanda se sia meglio la difesa a quattro, Moratti è stato assolutamente esplicito: "Sì".
Ma il web insorge - Non è successo per anni, quando Mancini e Mourinho potevano disporre della panchina dell'Inter a piacimento ma soprattutto potevano godere della fiducia incondizionata (soprattutto lo Special One) di società, ambiente, tifosi. Poi, via il portoghese, ecco il diluvio. Anche di allenatori. Prima Benitez, poi Leonardo, ora Gasperini. E i tifosi sono tornati ad essere impazienti, criticoni, insofferenti. Insomma, sono tornati ad essere lo specchio del loro presidente, Massimo Moratti.
Via al toto-sostituto di Gasp - E così, tre sconfitte in altrettante partite ufficiali hanno scatenato già il toto-sostituto per Gasperini. Che già non era stato accolto con calore dai tifosi nerazzurri. E che ora si trova nella difficile situazione di dover convincere tutti, primo se stesso, che l'Inter non è finita. Ma sul web le sentenze arrivano con la fretta figlia della delusione. E allora la pagina "Gasperini vattene", su Facebook, ha già 200 iscritti. Perché la questione ruota quasi sempre e solo intorno al nome dell'allenatore.
Lo spettro del passato... - I commenti più pesanti arrivano proprio dai siti di aggregazione del tifo nerazzurro. Fabbrica Inter, per commentare la sconfitta con i turchi, parla di "psicodramma collettivo già vissuto in altre notti europee", con riferimento alle disfatte con Alaves e Schalke 04. Sul forum di stato del tifo nerazzurro, interfans.org, i tifosi danno la caccia a quello che sarà il nuovo allenatore nerazzurro. Come se le parole di Moratti, che ha confermato la fiducia a Gasperini, non valessero, il popolo interista scandaglia gli allenatori senza contratto. Delio Rossi, Capello, Ranieri, Ancelotti, Blanc. Qualcuno invoca, di nuovo, Zenga. Il nome di Baggio è quello più suggestivo.
Gli sfottò degli anti-interisti - Ovviamente di tutt'altro genere e pieni di ironia i post dei tifosi avversari dei nerazzurri. "Gasperini resta, ti prego"; "Gasperini quanto ci fai divertire"; "Il triplete è Benitez-Leonardo-Gasperini"; "Il meglio deve ancora venire". Eppure il web è anche il luogo di riflessioni più profonde, che vanno al di là del semplice gioco della panchina. Perché se è vero che l'ironia, anzi l'auto-ironia a volte è l'arma migliore per cavarsela contro gli sfottò, i tifosi dimostrano spesso saggezza nell'analisi delle situazioni.
Quel rimpianto di Benitez - Certo, fa specie leggere da più parti l'invocazione di un ritorno di Rafa Benitez. Ok, essendo ancora sotto contratto con l'Inter, sarebbe la scelta meno dolorosa per le tasche di Moratti. Ma significherebbe, per il presidente, un'ammissione di colpa che difficilmente si realizzerà. "Non pensavo che mai avrei potuto rimpiangere Benitez", scrive un tifoso su interfans. "Piuttosto diamo la panchina a Baresi: magari ha conservato anche solo un 5% di quello che dava Mourinho: potrebbe bastare". Insomma, l'inquietudine gioca brutti scherzi anche a chi, un anno fa, vedeva l'allenatore con il fumo negli occhi. Ma allora dove sono le analisi sensate? Sono quelle che riguardano il mercato e lo stato dei giocatori. Interistiorg porta avanti una crociata: "Non partecipare alla Champions League 2012/2013 costa di più che acquistare un centrocampista buono". Ma soprattutto, punta il dito contro Zanetti e Cambiasso. E non sono gli unici: nonostante rappresentino il simbolo dell'interismo, tanti tifosi vedono nei due leader nerazzurri un'involuzione difficile da smentire.
Il mercato, dunque. Diventa così Marco Branca l'altro imputato. Le accuse ovviamente si sprecano, gli acquisti ma soprattutto i non acquisti vengono elencati in continuazione. Alvarez non scalda nessun animo, Zarate nemmeno. Tanti preferiscono chiudere gli occhi e sperare di risvegliarsi nel maggio del 2010. Altri, più realisti, chiudono così una serata da dimenticare: "Vado a vedermi la replica di Beautiful va, che è più emozionante di questa Inter". Buona notte.
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