Ranieri è sicuro: "Con il Marsiglia l'Inter non tradirà"

Champions League
Claudio Ranieri è ottimista sul passaggio dell'Inter ai quarti di Champions (Getty)
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Il tecnico nerazzurro carica la sua squadra e l'ambiente in vista del ritorno degli ottavi di finale contro i francesi: "Siamo determinati a passare il turno e i nostri tifosi ci aiuteranno". Sul ritrovato Sneijder: "Ricomincerà a segnare". IL FOTOROMANZO

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"Andare ai quarti di Champions sarebbe una grossa iniezione di fiducia e sono convinto che ci farebbe bene anche per l'ultimo rush di campionato. Domani ci sarà lo stadio pieno, i nostri tifosi ci aiuteranno e questa squadra non tradirà,  siamo determinati a passare il turno". Così Claudio Ranieri, tecnico dell'Inter, alla vigilia della sfida di ritorno degli ottavi di Champions contro il Marsiglia in programma domani al Meazza. Si parte dall'1-0 dell'andata a favore dei transalpini. "Se domani mi gioco qualcosa anche io? Mai avuto questa sensazione", risponde Ranieri.

"Il mio prestigio non conta nulla, io faccio parte dell'Inter quest'anno e anche quello dopo e non vedo perché devo avere questa sensazione", sottolinea il tecnico prima di tornare sulla sua reazione emotiva dopo la vittoria sofferta sul campo del Chievo. "Gli occhi lucidi? Non ne ho parlato con la squadra, non facciamo cose rosa nello spogliatoio...Sono sensazioni che passano e che ci sono, ringraziando Dio. Spero di viverne molte altre così". E a chi domanda se piangerà in caso di vittoria contro il Marsiglia, Ranieri risponde ridendo: "Devi andare a 'C'è posta per te...". Il tecnico spiega poi che "rispetto all'andata sarà una partita completamente diversa, perché prima venivamo da una serie di risultati negativi, ora c'è l'aria  giusta per una squadra come l'Inter".

Menzione speciale per Wesley Sneijder, che sta tornando al top dopo un periodo di appannamento: "Con il Chievo Sneijder è stato ovunque, ha ripiegato e ha aiutato la squadra, è stato rapido nel verticalizzare e si vedeva che ha grande voglia. Allora avevo ragione io, quello di prima non era il vero Sneijder", sottolinea Ranieri. "Questo è lo Sneijder che conosco io e che voglio vedere sempre perché fa cambiare il volto alla squadra. Non è che lui prima non lo volesse fare, è solo che ha avuto un grosso infortunio e aveva bisogno di più partite per salire di standard. Sono convinto che il gol per lui è sempre più vicino, ora comincia a colpire i pali e quindi è vicino".

Parlando della partita di domani, Ranieri spiega che "la cosa importante è non prendere gol e mettere pressione al Marsiglia, avendo sempre molta concentrazione e sale in zucca". Nessun problema per Maicon: "Oggi aveva ancora un leggero dolorino e si è allenato a parte, ma domani sarà della partita".

La vittoria contro il Chievo è stata liberatoria per i nerazzurri e le sensazioni del tecnico sono positive: "Si è ritrovata fiducia e determinazione, non è facile quando per più di un mese qualsiasi cosa tu faccia perdi la partita avendo anche occasioni per vincerla. Non posso certo dire che i ragazzi non ci abbiano messo grinta, loro hanno dato sempre tutto ma alla fine abbiamo raccolto poco".

"L'essere stati volitivi fino in fondo a Verona e trovare il gol negli ultimi minuti è ancora di più un messaggio positivo, significa che lottando fino in fondo puoi trovare la luce. Ora - conclude - dobbiamo dare fondo a tutto il nostro potenziale che è tantissimo".