FINALE CHAMPIONS. Il match dell'Allianz Arena si sblocca all'82' con Muller, Drogba pareggia all'89' e ai supplementari Robben si fa stregare da Cech dal dischetto. Ai rigori sbaglia Schweinsteiger ed è ancora decisivo l'ivoriano. TUTTI I VIDEO
Guarda la cronaca del match
BAYERN-CHELSEA 5-4 d.t.s.
82' Muller, 89' Drogba
La sequenza dei rigori:
Lahm GOL
Mata PARATO
Gomez GOL
David Luiz GOL
Neuer GOL
Lampard GOL
Olic PARATO
Cole GOL
Schweinsteiger PALO
Drogba GOL
Il Chelsea, la finalista che nessuno si aspettava, ha riscattato all'Allianz Arena l'orgoglio del calcio inglese che era stato tradito dalle due corazzate di Manchester e ha portato per la prima volta a Londra la coppa dalle grandi orecchie. Per il club londinese la Champions League è sempre stata un miraggio e nell'unica finale disputata finora, nel 2008 a Mosca, i Blues persero ai rigori contro il Manchester United dopo che l'incontro si era concluso sull'1-1. Sulla panchina sedeva l'israeliano Avram Grant, l'ex direttore tecnico che aveva preso in mano la squadra dopo l'addio di Mourinho a inizio stagione. Destino vuole che a tentare il secondo assalto al titolo più ambito sia stato un tecnico, Di Matteo, che si è trovato sulla panchina della squadra dopo la gestione di un altro portoghese, André Villas-Boas. L'italiano che sembrava dover solo chiudere senza danni la stagione ha saputo invece rivitalizzare la squadra fino a conquistare prima la Fa Cup, raggiungere la finale di Champions dopo aver eliminato l'imbattibile Barcellona, e infine a conquistare il maggior successo nella storia del club battendo in casa il favorito Bayern Monaco.
BAYERN-CHELSEA 5-4 d.t.s.
82' Muller, 89' Drogba
La sequenza dei rigori:
Lahm GOL
Mata PARATO
Gomez GOL
David Luiz GOL
Neuer GOL
Lampard GOL
Olic PARATO
Cole GOL
Schweinsteiger PALO
Drogba GOL
Il Chelsea, la finalista che nessuno si aspettava, ha riscattato all'Allianz Arena l'orgoglio del calcio inglese che era stato tradito dalle due corazzate di Manchester e ha portato per la prima volta a Londra la coppa dalle grandi orecchie. Per il club londinese la Champions League è sempre stata un miraggio e nell'unica finale disputata finora, nel 2008 a Mosca, i Blues persero ai rigori contro il Manchester United dopo che l'incontro si era concluso sull'1-1. Sulla panchina sedeva l'israeliano Avram Grant, l'ex direttore tecnico che aveva preso in mano la squadra dopo l'addio di Mourinho a inizio stagione. Destino vuole che a tentare il secondo assalto al titolo più ambito sia stato un tecnico, Di Matteo, che si è trovato sulla panchina della squadra dopo la gestione di un altro portoghese, André Villas-Boas. L'italiano che sembrava dover solo chiudere senza danni la stagione ha saputo invece rivitalizzare la squadra fino a conquistare prima la Fa Cup, raggiungere la finale di Champions dopo aver eliminato l'imbattibile Barcellona, e infine a conquistare il maggior successo nella storia del club battendo in casa il favorito Bayern Monaco.