Con i probabili ingaggi di Thiago Silva e Ibrahimovic, Carlo Ancelotti avrà a disposizione una fuoriserie capace di incutere timore a tutti i più grandi club del continente. E in Champions si ritroverebbe ad essere una pericolosa mina vagante

Carlo Ancelotti ha a disposizione una fuoriserie da guidare al massimo della potenza per vincere tutto, non solo in Francia ma soprattutto in Europa. Il Psg sarà la mina vagante della Champions -
Milan, addio Ibra: sì al Psg. E Leonardo: presto l'incontro
SALVATORE SIRIGU. Si è ormai consacrato come portiere di livello internazionale. La vetrina della Champions può fargli compiere il definitivo salto di qualità -
Milan, addio Ibra: sì al Psg. E Leonardo: presto l'incontro
CHRISTOPHE JALLET. Stantuffo di destra dello scacchiere difensivo. La sua "pelata" ricorda vagamente quella di Cafù. E' pronto a dare il suo contributo fatto di corsa e velocità -
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MAMADOU SAKHO. E' il gioiellino di casa Psg. Classe '90, capitano dei francesi, baluardo difensivo. Con Thiago Silva si appresta a comporre una delle coppie di centrali più forti al mondo. Il suo sostituto è Lugano -
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THIAGO SILVA. Arrivasse, come sembra, garantirebbe qualla solidità difensiva necessaria per fermare i vari Ronaldo e Messi per competere ai massimi livelli in Champions. Il suo sostituto è il connazionale Alex -
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MAXWELL. Spesso sottovalutato eppure dopo Inter e Barcellona si ritroverà a giocare in una delle squadre più forti d'Europa per poter cogliere nuovi successi -
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THIAGO MOTTA. Lo hanno fortemente voluto a Parigi. E' il baluardo davanti alla difesa pronto a coprire le spalle alle tante stelle che agiranno dalla trequarti in su. Sarà preferito a Sissoko -
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MARCO VERRATTI. Lo ha chiesto Carletto Ancelotti. A Parigi sarebbe il suo Pirlo, costruttore di gioco e cervello del centrocampo. Riuscirà immediatamente a integrarsi in una realtà così competitiva? In alternativa ci sarebbe spazio per Matuidi o Modric -
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JEREMY MENEZ. Se solo fosse un giocatore più continuo sarebbe tra i migliori al mondo nel suo ruolo. Con Ancelotti potrebbe ancora maturare. I margini di miglioramento sono tanti -
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JAVIER PASTORE. Buona ma non eccellente la sua prima stagione parigina. La Champions arriva a certificarne il valore per poter giustificare i soldi spesi per il suo acquisto -
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EZEQUIEL LAVEZZI. Completa un terzetto di fantasisti per nulla male. Vedremo se a Parigi saprà essere più concreto sottoporta. Nel caso sarà sicuramente prezioso il suo lavoro in fase di rifinitura -
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ZLATAN IBRAHIMOVIC. Non che a Parigi avessero problemi di gol con Nené, ma Ibra è il giocatore che spesso fa pendere l'ago della bilancia di un match a favore della propria squadra. Riuscirà a vincere la Champions a Parigi? -
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