Ronaldo lancia il Real: 3-2 sul City. Psg e Malaga a valanga

Champions League
L'esultanza sfrenata di Cristiano Ronaldo: il portoghese ha deciso la sfida al City all'89' (Getty)
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Mourinho vince la sfida con Mancini, in un match splendido deciso all'89' da un gol del fuoriclasse portoghese. 4-1 dei francesi con la Dinamo Kiev, grazie alle reti di Ibra e Thiago Silva. Nel girone del Milan, 3-0 degli spagnoli sullo Zenit di Spalletti

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GIRONE D
Real Madrid - Manchester City 3-2 - Sembrava dover finire con un pareggio spettacolare la sfida Mourinho-Mancini, ma ha deciso tutto il solito Cristiano Ronaldo. All'89' la rete del fuoriclasse portoghese (un destro in area che inganna Hart) fa esplodere la gioia del Bernabeu, per il 3-2 finale in un match che ha regalato 94 minuti di grande calcio. Parte bene il Real e nei primi minuti Hart si deve superare già due volte su uno scatenato Cristiano Ronaldo. Poi il furore degli uomini di Mourinho si placa un po', ma il predominio territoriale dei galacticos continua, sterile fino a metà secondo tempo.
Al 68' però passa il City, con un fulmineo contropiede creato da Yaya Touré e finalizzato da Dzeko. Il Real sbanda e rischia di finire sotto 0-2, con Touré che sbaglia da pochi passi. Poi al 75' Marcelo risolleva l'undici di Mourinho con un destro a girare deviato da Javi Garcia.
Nell'ultimo quarto d'ora la gara torna caotica e splendida. Riprende il furioso l'assalto del Real, ma di nuovo è il City a passare, all'84', con Kolarov: la punizione del serbo, da 30 metri, rimbalza in area e s'insacca senza che nessuno tocchi, con Casillas colpevolmente a guardare. È il momentaneo 2-1.
Ma non dura molto. All'86' Benzema pareggia ancora: palla ricevuta al limite dell'area e destro chirurgico a superare Cech. Tre minuti dopo, il capolavoro di Ronaldo: dribbling sulla sinistra su Zabaleta e destro centrale ma violento, con Hart battuto.

Borussia Dormundt - Ajax 1-0 - Nell'altra sfida del girone D, passano i tedeschi. Al 58' Hummels si fa parare un rigore (generoso) da Vermeer e la gara sembra avviarsi allo 0-0. All'86' ecco il gol decisivo di Lewandoski, bravo a concludere un'azione rocambolesca.

GIRONE A

Paris Saint-Germain - Dynamo Kiev 4-1 - Un gol a testa per far aumentare il rimpianto dei tifosi rossoneri. Il Psg vola sulle ali degli ex-milanisti. Al 18' sblocca il punteggio Ibra su rigore. Al 29' Thiago Silva raccoglie e risolve una mischia nell'area ucraina, dopo un calcio d'angolo. Tre minuti dopo, è Alex a girare in porta il 3-0, ancora su calcio d'angolo, con la difesa della Dynamo ancora troppo lenta per opporsi agli uomini di Ancelotti. Il secondo tempo è solo una formalità per i parigini, che incassano il gol della bandiera degli ospiti al 86' (Veloso), ma arrotondano con Pastore al 91'.

Dinamo Zagabria - Porto 0-2 - I campioni di Portogallo s'impongono subito come seconda forza del girone. Lusitani avanti con la rete di Lucho Gonzalez al 41', su pasticcio del portiere croato Kelava. Al 92' chiude Defour per il 2-0 finale.

GIRONE B
Montpellier - Arsenal 1-2 - Esordio sfortunato per i campioni di Francia. Il Montpellier va avanti già all'8' con Belhanda, che sigla l'1-0 con un delizioso cucchiaio su rigore. L'Arsenal ribalta però subito il risultato: il pari, al 14', è del solito Podolsky, freddo a concludere davanti al portiere. Al 17' tocca a Gervinho concludere in porta una splendida azione corale, da lui stesso avviata sulla destra. Poi tanti attacchi, spesso confusi, dei francesi. Che all'80' hanno l'occasione buona, ma proprio Belhanda sbaglia l'impossibile, graziando Mannone da due passi.

Olympiacos - Schalke 04 1-2 - Importante vittoria esterna per la squadra tedesca, che al 37' si vede inspiegabilmente annullato il gol del vantaggio, un colpo di testa di Papadopoulos. Al 40' ci pensa comunque Howedes a mettere le cose a posto, svettando sul primo palo su corner dalla destra. L'Olympiacos pareggia al 57' con Abdoun, ma basta un minuto a Huntelaar (altro ex milanista) per riportare avanti i suoi con un gran diagonale di sinistro. Passa un altro minuto e l'olandese sbaglia anche un rigore, calciando sul palo. Buon per lui che lo Schalke conserva il 2-1 fino alla fine.

GIRONE C
Milan - Anderlecht 0-0

Malaga - Zenit San Pietroburgo 3-0 - Esordio col botto per il Malaga in crisi economica, ma non di qualità. Al 2' spagnoli già in vantaggio, grazie all'incursione sulla sinistra di Isco, che poi conclude con un preciso piatto destro sul palo lontano. Al 13' tocca a Saviola raddoppiare, su perfetto assist dalla destra Gomez. Lo Zenit (che in avvio aveva preso una traversa clamorosa con Hulk) poi sale decisamente di tono e inizia a dare l'assalto alla porta spagnola, ma senza fortuna. Così al 75' ancora Isco chiude la partita con un destro dal limite che s'infila sotto il "sette" e affossa Spalletti.