L'allenatore bianconero elogia i suoi per la rimonta e si coccola Quagliarella: "Ha fatto una gran cosa". Il numero 1 si gode il ritorno nell'Europa che conta: "Dopo anni di sofferenza fa piacere". Di Matteo: "Oscar perfetto"
"Fabio ha dimostrato che la Juve ha bisogno di tutti, ha fatto una gran cosa e poteva addirittura fare il gol del vantaggio". Il tecnico della Juventus Massimo Carrera è felice della prestazione della sua squadra e fa i complimenti all'attaccante napoletano autore del gol del definitivo 2-2. "Siamo contenti di essercela giocata alla pari con il Chelsea e di aver recuperato questa partita. Da domani pensiamo al campionato". I gol subiti? "Il primo l'abbiamo preso in dieci, il secondo è stato un eurogol e l'accettiamo".
La rivincita di Quagliarella - "Non è facile quando non giochi e stai sempre lì a guardare le partite. Io mi sento al cento per cento da un bel po', ma poi se non giochi...". Fabio Quagliarella non vuole fare polemica, ma il gol con cui ha permesso alla Juve di pareggiare la gara del ritorno in Champions con il Chelsea gli offre l'occasione per qualche recriminazione. "Quello che offre la partita non te lo garantisce certo l'allenamento - aggiunge l'attaccante ai microfoni di Sky - Bisogna poi essere bravi a sfruttare l'occasione e io stasera ci sono riuscito. Si sa, in grandi squadre la concorrenza c'è, io ho sempre la speranza di giocare titolare e in seconda battuta di subentrare, magari qualche minuto in più rispetto ai dieci di stasera". Dopo il gol è andato a esultare verso la panchina: "L'abbraccio con Carrera? Veramente stavo andando verso Storari - sorride Quagliarella - ma Massimo è uno che soffre con noi, eravamo tutti tesi ed emozionati".
L'attesa di Buffon - "Sensazioni buone: siamo andati sotto 2-0 per colpa di alcuni episodi, perché potevamo andare in vantaggio anche noi. Abbiamo dato prova di grande qualità di gioco e grande carattere". Gigi Buffon è soddisfatto del pari in rimonta con il Chelsea. "Tornare in Champions fa piacere - dice il portiere bianconero - perché arriva dopo anni difficili e dopo i sacrifici della passata stagione. Ci siamo conquistati questa partecipazione con il cuore e con il sudore, ora però dobbiamo avere continuità: sta qui la differenza tra una squadra normale ed una forte".
Di Matteo: Oscar perfetto - "Dovevamo cercare di più il terzo gol, la condizione fisica è buona, ma abbiamo fatto un errore sul secondo gol perdendo un possesso palla molto semplice". Questa l'analisi della rimonta subita dai campioni d'Europa da parte del tecnico del Chelsea, Roberto Di Matteo, ai microfoni di Sky. "Oscar - aggiunge l'allenatore italiano - è stato perfetto, era la partita giusta per lui. E' stata una buona partita giocata bene da tutte e due le squadre. Pirlo detta i tempi della squadra ed era importante non dargli spazio".
La rivincita di Quagliarella - "Non è facile quando non giochi e stai sempre lì a guardare le partite. Io mi sento al cento per cento da un bel po', ma poi se non giochi...". Fabio Quagliarella non vuole fare polemica, ma il gol con cui ha permesso alla Juve di pareggiare la gara del ritorno in Champions con il Chelsea gli offre l'occasione per qualche recriminazione. "Quello che offre la partita non te lo garantisce certo l'allenamento - aggiunge l'attaccante ai microfoni di Sky - Bisogna poi essere bravi a sfruttare l'occasione e io stasera ci sono riuscito. Si sa, in grandi squadre la concorrenza c'è, io ho sempre la speranza di giocare titolare e in seconda battuta di subentrare, magari qualche minuto in più rispetto ai dieci di stasera". Dopo il gol è andato a esultare verso la panchina: "L'abbraccio con Carrera? Veramente stavo andando verso Storari - sorride Quagliarella - ma Massimo è uno che soffre con noi, eravamo tutti tesi ed emozionati".
L'attesa di Buffon - "Sensazioni buone: siamo andati sotto 2-0 per colpa di alcuni episodi, perché potevamo andare in vantaggio anche noi. Abbiamo dato prova di grande qualità di gioco e grande carattere". Gigi Buffon è soddisfatto del pari in rimonta con il Chelsea. "Tornare in Champions fa piacere - dice il portiere bianconero - perché arriva dopo anni difficili e dopo i sacrifici della passata stagione. Ci siamo conquistati questa partecipazione con il cuore e con il sudore, ora però dobbiamo avere continuità: sta qui la differenza tra una squadra normale ed una forte".
Di Matteo: Oscar perfetto - "Dovevamo cercare di più il terzo gol, la condizione fisica è buona, ma abbiamo fatto un errore sul secondo gol perdendo un possesso palla molto semplice". Questa l'analisi della rimonta subita dai campioni d'Europa da parte del tecnico del Chelsea, Roberto Di Matteo, ai microfoni di Sky. "Oscar - aggiunge l'allenatore italiano - è stato perfetto, era la partita giusta per lui. E' stata una buona partita giocata bene da tutte e due le squadre. Pirlo detta i tempi della squadra ed era importante non dargli spazio".