Alessio bacchetta la Juve: "Siamo mancati nel primo tempo"
Champions LeagueIl vice di Conte analizza il pari dei bianconeri a Copenaghen con il Nordsjaelland: "Non siamo riusciti a concretizzare tutte le palle gol avute e per fortuna abbiamo pareggiato". La situazione si complica: "Dobbiamo fare risultato con Chelsea e Shakhtar"
Alla vigilia di Nordsjaelland-Juventus, Angelo Alessio aveva dichiarato che quella di stasera al Parken di Copenaghen era una gara da vincere. Il fatto che sia arrivato un pari non è una mezza sconfitta: "Quando si costruisce così tanto non si può dire che sia una mezza sconfitta - ha detto il vice di Conte -. Purtroppo non siamo riusciti a fare gol ed è andata bene che abbiamo pareggiato. La Juventus è mancata nel primo tempo, siamo stati poco cattivi. Nel secondo tempo abbiamo giocato con l'intensità giusta e si è visto quanto abbiamo attaccato".
Gli innesti di Vucinic e Bendtner hanno aiutato a dare la spinta giusta: "Era un'indicazione per dare vita ancora alla fase offensiva", ha aggiunto Alessio che poi ha ripetuto: "Ci è mancato soltanto il primo tempo, dovevamo essere più cattivi sotto rete. Poi i ragazzi hanno fatto una buona prestazione". Parte dei demeriti va alla Juve, ma alcuni meriti Alessio li dà al Nordsjaelland: "Questa squadra faceva un buon possesso palla - ha detto -. Nella ripresa poi è uscita la solita Juve, pressando e mettendo in difficoltà diverse volte la difesa avversaria. I problemi nel primo tempo? Non li imputerei alle fatiche di sabato con il Napoli".
Alessio ha fatto i complimenti a Isla e Lucio, giocatori che avevano pochi minuti nelle gambe e hanno coperto la fascia destra: "Sono giocatori che hanno giocato poco finora, ma hanno disputato una buona gara. Ma ripeto, nella ripresa siamo venuti fuori alla grande e lo testimoniano le tante occasioni e le parate del portiere". Il terzo pari in tre partite e la classifica iniziano a preoccupare: "chiaro che dobbiamo vincere la prossima in casa e fare risultati anche con Shakhtar e Chelsea. Dovremo lavorare su quello", ha concluso Alessio.
Gli innesti di Vucinic e Bendtner hanno aiutato a dare la spinta giusta: "Era un'indicazione per dare vita ancora alla fase offensiva", ha aggiunto Alessio che poi ha ripetuto: "Ci è mancato soltanto il primo tempo, dovevamo essere più cattivi sotto rete. Poi i ragazzi hanno fatto una buona prestazione". Parte dei demeriti va alla Juve, ma alcuni meriti Alessio li dà al Nordsjaelland: "Questa squadra faceva un buon possesso palla - ha detto -. Nella ripresa poi è uscita la solita Juve, pressando e mettendo in difficoltà diverse volte la difesa avversaria. I problemi nel primo tempo? Non li imputerei alle fatiche di sabato con il Napoli".
Alessio ha fatto i complimenti a Isla e Lucio, giocatori che avevano pochi minuti nelle gambe e hanno coperto la fascia destra: "Sono giocatori che hanno giocato poco finora, ma hanno disputato una buona gara. Ma ripeto, nella ripresa siamo venuti fuori alla grande e lo testimoniano le tante occasioni e le parate del portiere". Il terzo pari in tre partite e la classifica iniziano a preoccupare: "chiaro che dobbiamo vincere la prossima in casa e fare risultati anche con Shakhtar e Chelsea. Dovremo lavorare su quello", ha concluso Alessio.