Di Matteo aspetta la Juve: "Faremo una grande partita"
Champions LeagueIl tecnico dei blues non svela ancora la formazione con cui affronterà i bianconeri, ma assicura che lo scivolone di sabato in Premier è già acqua passata: "Esonero in caso di sconfitta? Non voglio pensare ad effetti negativi..."
"Il Chelsea farà una grande partita". Roberto Di Matteo è sicuro, la Champions League rivedrà in campo i veri Blues. Gli echi della sconfitta di sabato con il West Bromwich non si sono ancora spenti, lo spogliatoio è in ebollizione (si parla di un serrato confronto tra i giocatori), ma il tecnico italiano si mostra sereno.
"Sono fiducioso - afferma Di Matteo -, siamo consapevoli dell'importanza del match, in questo momento pensiamo positivo, sarà una gara difficile vogliamo fare una bella partita, anche la Juve è sotto pressione. Lo spogliatoio? Il risultato è stato frustrante ma sono successe cose normali in questi casi. Affronteremo la gara con il giusto spirito".
L'ombra di Guardiola - Sotto pressione, comunque, c'è anche lui, visto che gli ultimi risultati in Premier League - due punti nelle ultime quattro partite - non hanno soddisfatto il patron Abramovich. Di conseguenza la sua panchina non è più solidissima. "Se ho parlato con Abramovich? Di solito non faccio commenti su questi argomenti, quindi non ho rivelazioni da fare", taglia corto il tecnico.
In caso di eliminazione dalla Champions, però, l'ombra di Guardiola si farebbe sempre più netta. "Non voglio pensare ad effetti negativi - aggiunge -, sono concentrato sulla partita di domani, questa è la mia priorità".
Pretattica - Sotto osservazione c'è soprattutto la difesa, ma anche Torres non sembra sicuro del posto. Di certo, tornerà Ashley Cole in difesa a sinistra, mentre Lampard non ha recuperato dall'infortunio al polpaccio. "Non ho ancora deciso la formazione, non svelo le mie idee, faremo l'ultimo allenamento e poi deciderò", dice il tecnico.
L'idea di come affrontare la Juve, comunque, ce l'ha già: "Dovremo cercare di creare problemi ai bianconeri - indica Di Matteo -, ho visto la partita con la Lazio, hanno giocato molto bene. Bisognerà difendersi, certo, ma non solo. Abbiamo il nostro credo, continueremo per la nostra strada, ci stiamo esprimendo molto bene quest'anno".
"Sono fiducioso - afferma Di Matteo -, siamo consapevoli dell'importanza del match, in questo momento pensiamo positivo, sarà una gara difficile vogliamo fare una bella partita, anche la Juve è sotto pressione. Lo spogliatoio? Il risultato è stato frustrante ma sono successe cose normali in questi casi. Affronteremo la gara con il giusto spirito".
L'ombra di Guardiola - Sotto pressione, comunque, c'è anche lui, visto che gli ultimi risultati in Premier League - due punti nelle ultime quattro partite - non hanno soddisfatto il patron Abramovich. Di conseguenza la sua panchina non è più solidissima. "Se ho parlato con Abramovich? Di solito non faccio commenti su questi argomenti, quindi non ho rivelazioni da fare", taglia corto il tecnico.
In caso di eliminazione dalla Champions, però, l'ombra di Guardiola si farebbe sempre più netta. "Non voglio pensare ad effetti negativi - aggiunge -, sono concentrato sulla partita di domani, questa è la mia priorità".
Pretattica - Sotto osservazione c'è soprattutto la difesa, ma anche Torres non sembra sicuro del posto. Di certo, tornerà Ashley Cole in difesa a sinistra, mentre Lampard non ha recuperato dall'infortunio al polpaccio. "Non ho ancora deciso la formazione, non svelo le mie idee, faremo l'ultimo allenamento e poi deciderò", dice il tecnico.
L'idea di come affrontare la Juve, comunque, ce l'ha già: "Dovremo cercare di creare problemi ai bianconeri - indica Di Matteo -, ho visto la partita con la Lazio, hanno giocato molto bene. Bisognerà difendersi, certo, ma non solo. Abbiamo il nostro credo, continueremo per la nostra strada, ci stiamo esprimendo molto bene quest'anno".