Il tecnico rossonero spiega che occorrerà una prestazione ancora migliore di quella di San Siro: "Pensare di gestire il 2-0 non ha assolutamente senso". In dubbio Mexes, pronti Yepes e Bonera. Bojan e Robinho stanno bene, potrebbero tornare molto utili
"Sarà una partita molto molto difficile contro una squadra che cercherà di rimontare. Penso che dovremo essere molto più bravi della partita di andata e dimenticare il 2-0 dell'andata": così Massimiliano allegri alla vigilia di Barcellona-Milan.
"La squadra sta facendo molto bene in campionato - spiega il tecnico rossonero a Sky - ed è importante giocarci la qualificazione così come il terzo posto. Il secondo? Sarà difficile, bisogna mantenere serenità ed equilibrio, e poi tutte le squadre adesso hanno un obiettivo. Domani sarà una bellissima partita e noi dovremo essere bravi e fortunati. Messi, Iniesta e Xavi non li scopriremo domani sera, dovremo fare una gara sopra le righe".
Mexes è in dubbio, se non ce la facesse Yepes e Bonera sono a disposizione, mentre l'idea di vedere De Sciglio in mezzo alla difesa è subito cassata: "E' rischioso farlo giocare da centrale, ci vuole chi è abituato". In attacco, senza Pazzini, Niang potrebbe operare da 'finto' centravanti: "Ci sono alcune soluzioni, speriamo sia la migliore per domani sera. Boateng e Robinho stanno bene, sarà lunga e speriamo che bastino cento minuti per andare avanti". Allegri ha anche un pensiero per il suo collega Vilanova, negli Usa per combattere un tumore ("La sua presenza avrebbe completato una festa per lo sport") e per il presidente Berlusconi, in ospedale per un'uveite: "Sarebbe stato nello averlo qui soprattutto per i ragazzi, che sono arrivati a giocarsi i quarti di Champions".
Pensare come se fosse partita secca - "Domani sera dovremo giocare senza avere poi rimpianti, per rituffarci nel campionato che poi è l'obiettivo principale e cioè rimanere tra il secondo e il terzo posto. Se domani sera i ragazzi saranno molto bravi, come credo, sarà una grande serata. Dobbiamo pensare che potrebbero esserci supplementari. Dobbiamo pensare che sia una partita secca e che abbiamo due risultati su tre", ha sottolineato il tecnico Milan.
Parola al Capitano - "Speriamo di regalare una soddisfazione al presidente che sta attraversando un momento particolare": così il difensore del Milan, Massimo Ambrosini nella conferenza stampa della vigilia del ritorno degli ottavi di finale di Champions league, con il Barcellona "Abbiamo un'occasione che va sfruttata con tutta la serenità. Arrivare fino alla fine? E' un rischio che vogliamo correre molto volentieri".
Anche Barbara al Camp Nou - In rappresentanza della proprietà del Milan, ci sarà anche Barbara Berlusconi in tribuna al Camp Nou per sostenere la squadra nel ritorno degli ottavi di Champions League contro il Barcellona. Da poco atterrata a Barcellona, la figlia del presidente rossonero Silvio Berlusconi e membro del cda del club, domani parteciperà insieme all'ad Adriano Galliani, al presidente blaugrana Sandro Rosell e ai dirigenti Uefa al consueto pranzo ufficiale che precede le partite di Champions League.
"La squadra sta facendo molto bene in campionato - spiega il tecnico rossonero a Sky - ed è importante giocarci la qualificazione così come il terzo posto. Il secondo? Sarà difficile, bisogna mantenere serenità ed equilibrio, e poi tutte le squadre adesso hanno un obiettivo. Domani sarà una bellissima partita e noi dovremo essere bravi e fortunati. Messi, Iniesta e Xavi non li scopriremo domani sera, dovremo fare una gara sopra le righe".
Mexes è in dubbio, se non ce la facesse Yepes e Bonera sono a disposizione, mentre l'idea di vedere De Sciglio in mezzo alla difesa è subito cassata: "E' rischioso farlo giocare da centrale, ci vuole chi è abituato". In attacco, senza Pazzini, Niang potrebbe operare da 'finto' centravanti: "Ci sono alcune soluzioni, speriamo sia la migliore per domani sera. Boateng e Robinho stanno bene, sarà lunga e speriamo che bastino cento minuti per andare avanti". Allegri ha anche un pensiero per il suo collega Vilanova, negli Usa per combattere un tumore ("La sua presenza avrebbe completato una festa per lo sport") e per il presidente Berlusconi, in ospedale per un'uveite: "Sarebbe stato nello averlo qui soprattutto per i ragazzi, che sono arrivati a giocarsi i quarti di Champions".
Pensare come se fosse partita secca - "Domani sera dovremo giocare senza avere poi rimpianti, per rituffarci nel campionato che poi è l'obiettivo principale e cioè rimanere tra il secondo e il terzo posto. Se domani sera i ragazzi saranno molto bravi, come credo, sarà una grande serata. Dobbiamo pensare che potrebbero esserci supplementari. Dobbiamo pensare che sia una partita secca e che abbiamo due risultati su tre", ha sottolineato il tecnico Milan.
Parola al Capitano - "Speriamo di regalare una soddisfazione al presidente che sta attraversando un momento particolare": così il difensore del Milan, Massimo Ambrosini nella conferenza stampa della vigilia del ritorno degli ottavi di finale di Champions league, con il Barcellona "Abbiamo un'occasione che va sfruttata con tutta la serenità. Arrivare fino alla fine? E' un rischio che vogliamo correre molto volentieri".
Anche Barbara al Camp Nou - In rappresentanza della proprietà del Milan, ci sarà anche Barbara Berlusconi in tribuna al Camp Nou per sostenere la squadra nel ritorno degli ottavi di Champions League contro il Barcellona. Da poco atterrata a Barcellona, la figlia del presidente rossonero Silvio Berlusconi e membro del cda del club, domani parteciperà insieme all'ad Adriano Galliani, al presidente blaugrana Sandro Rosell e ai dirigenti Uefa al consueto pranzo ufficiale che precede le partite di Champions League.