"Vecchia Signora? Vecchio Signore è Buffon, piuttosto"

Champions League

Si sprecano le ironie della stampa tedesca il giorno dopo la batosta della Juventus (2-0) contro il Bayern nell'andata dei Quarti. "La porta per la semifinale è ormai spalancata". Ma Schweinsteiger è prudente: "Ci serviva fare un gol in più..."

Dopo la vittoria in Champions League per 2-0 del Bayern sulla Juventus, la stampa tedesca celebra l'undici di Heynckes, criticando duramente la squadra di Conte e il suo portiere. "Vecchia signora? Vecchio signore! Buffon fa esultare il Bayern", scrive il tabloid di Monaco Tz. "Amore, abbiamo accartocciato la Juventus", titola invece ironico il magazine specializzato 11Freunde. "Così forte la Juventus non era", aggiunge poi in un commento, "dopo tutti gli avvertimenti degli esperti su questa squadra straordinaria", è "tutto qui! Nella partita di andata non hanno avuto chance e possono essere contenti di aver perso solo 2-0".

Per il settimanale Stern - secondo cui la forza del Bayern sta nella qualità della sua panchina - la "porta per la semifinale di Champions League è spalancata. La partita del Bayern è stata più combattiva del solito. Bene così". Della stessa opinione anche il tabloid Bild, secondo cui "questa vittoria è già la semifinale", anche se Bastian Schweinsteiger avverte: "Avremmo dovuto fare un gol in più" per stare tranquilli.

Per la più posata Sueddeutsche Zeitung ora il Bayern va a Torino con "serie aspettative" dopo il "meritato 2-0" contro una Juve "davvero per niente pericolosa". Mentre la Frankfurter Allgemeine Zeitung titola sul "grande passo del Bayern verso Londra", con i giocatori juventini "sempre più lenti dei veloci e mordaci bavaresi".

Buffon: nulla da obiettare -
A Franz Beckenbauer risponde direttamente lui, Gianluigi Buffon, il principale bersaglio di critiche e battute dopo il crollo bianconero: "Non posso obiettare nulla a quanto detto dal quel vecchio saggio di Beckenbauer", afferma il portiere della Juventus, "se non ricordare un adagio ricorrente: 'Quando sei martello batti, quando sei incudine statti!'. Bisogna stare zitti e aspettare la prossima partita".