Conte senza rimpianti: "Abbiamo fatto cose straordinarie"
Champions LeagueL'allenatore della Juventus non ha nulla da rimproverare ai suoi ragazzi per l'eliminazione dalla Champions: "Oggi è finito un bel sogno. Mi sono complimentato con la squadra, in 18 mesi siamo tornati a vincere in Italia. Grazie a tutti i tifosi"
Conte a testa alta - "Oggi finisce un sogno bellissimo. A nessuno piace perdere, ma bisogna anche riconoscere quando si affrontano squadra più forti", così il tecnico della Juventus, Antonio conte, al termine del match che ha qualificato il Bayern Monaco ai quarti di Champions. "Siamo tornati a vincere in Italia, siamo tra le prime otto d'Europa. Mi sono complimentato con i ragazzi. Poi il Bayern è una squadra molto forte, non solo nella qualità dei singoli, ma anche fisicamente. E allora diventa difficile affrontarli quando pressano così. Abbiamo fatto tutto quello che si poteva fare. Mi sono complimentato con i ragazzi e lo faccio anche con i tifosi. In 18 mesi siamo tornati a vincere ed a rendere orgoglisi gli juventini".
Sul modulo e le condizioni fisiche - "Senza Pepe il 4-3-3 l'ho dovuto mettere da parte. A gennaio non c'erano soldi e abbiamo fatto scelte precise. Questa squadra con Pepe ha la possibilità di adottare questo tipo di opzione. Fisicamente ci sono stati problemi, tanti infortunati. Chiellini, ad esempio, ha disputato la metà delle partite fatte fin qui... Tolto uno come lui da lì dietro, diventa difficile anche far riposare gli altri. Cosa serve per crescere? Riduttivo dire che serve questo o quello in quel reparto".
Marotta, i tifosi e il mercato - "Il saluto dei tifosi a fine partita? Assolutamente ben gradito, rivolto principalmente al lavoro della squadra, quindi, dell'allenatore e dei giocatori, anche se va ricordato che questo ciclo dirigenziale, societario, è iniziato nel maggio del 2010 e avremmo messo la firma nell’immaginare di essere stasera qui a fare i quarti di finale di Champions contro una squadra così importante e dopo aver vinto lo scudetto l’anno scorso". Sono le parole del dg Marotta subito dopo la fine della partita. "È chiaro - ha aggiunto - che questo è un momento di grande crescita, abbiamo avuto un'esperienza importante, abbiamo giocato contro una squadra che, secondo me, è tra le prime due/tre in Europa, per quello che ha fatto e dimostrato. Sappiamo che dobbiamo crescere nel lavoro e, chiaramente, nel tempo per rinforzare la squadra. Questo è un punto di partenza, sono qui proprio per esprimere i miei ringraziamenti a nome della società alla squadra e ad Antonio Conte".
Barzagli, visti dalla difesa -"Abbiamo giocato bene, ci abbiamo provato, ma loro sono una grande squadra e hanno dimostrato di essere migliore di noi". Andrea Barzagli non ha rimpianti. "Forse dobbiamo ancora crescere per arrivare a questi livelli - ha detto subito dopo la gara - per molti era la prima esperienza in Champions. Ora dobbiamo chiudere bene la stagione: peccato non aver regalato questa gioia ai nostri tifosi, speriamo che in futuro si possa rimediare".
Sul modulo e le condizioni fisiche - "Senza Pepe il 4-3-3 l'ho dovuto mettere da parte. A gennaio non c'erano soldi e abbiamo fatto scelte precise. Questa squadra con Pepe ha la possibilità di adottare questo tipo di opzione. Fisicamente ci sono stati problemi, tanti infortunati. Chiellini, ad esempio, ha disputato la metà delle partite fatte fin qui... Tolto uno come lui da lì dietro, diventa difficile anche far riposare gli altri. Cosa serve per crescere? Riduttivo dire che serve questo o quello in quel reparto".
Marotta, i tifosi e il mercato - "Il saluto dei tifosi a fine partita? Assolutamente ben gradito, rivolto principalmente al lavoro della squadra, quindi, dell'allenatore e dei giocatori, anche se va ricordato che questo ciclo dirigenziale, societario, è iniziato nel maggio del 2010 e avremmo messo la firma nell’immaginare di essere stasera qui a fare i quarti di finale di Champions contro una squadra così importante e dopo aver vinto lo scudetto l’anno scorso". Sono le parole del dg Marotta subito dopo la fine della partita. "È chiaro - ha aggiunto - che questo è un momento di grande crescita, abbiamo avuto un'esperienza importante, abbiamo giocato contro una squadra che, secondo me, è tra le prime due/tre in Europa, per quello che ha fatto e dimostrato. Sappiamo che dobbiamo crescere nel lavoro e, chiaramente, nel tempo per rinforzare la squadra. Questo è un punto di partenza, sono qui proprio per esprimere i miei ringraziamenti a nome della società alla squadra e ad Antonio Conte".
Barzagli, visti dalla difesa -"Abbiamo giocato bene, ci abbiamo provato, ma loro sono una grande squadra e hanno dimostrato di essere migliore di noi". Andrea Barzagli non ha rimpianti. "Forse dobbiamo ancora crescere per arrivare a questi livelli - ha detto subito dopo la gara - per molti era la prima esperienza in Champions. Ora dobbiamo chiudere bene la stagione: peccato non aver regalato questa gioia ai nostri tifosi, speriamo che in futuro si possa rimediare".