Heynckes: "Non possiamo pensare troppo al 4-0 dell'andata"

Champions League
Heynckes non vuole cali tensioni del suo Bayern (Getty)
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Il tecnico del Bayern allerta i suoi alla vigilia della semifinale di ritorno con il Barcellona: "Abbiamo dimostrato di essere una grande squadra e di giocare un ottimo calcio. Il Bayern è in grado di segnare anche domani al Camp Nou"

Quando vinci 4-0 all'andata in casa, il rischio è rilassarsi e pensare di aver già messo al sicuro la qualificazione. In palio, però, c'è una finale di Champions League e l'avversario si chiama Barcellona, ecco perchè Jupp Heynckes è convinto che il suo Bayern non commetterà questo errore nel match di ritorno di domani al Camp Nou. "Non possiamo pensare troppo al risultato dell'andata" ha spiegato il tecnico del club bavarese che aspetta il secondo verdetto del campo prima di sbilanciarsi.

"Non sono in grado di dire adesso quale sia la squadra più forte tra noi e loro – ha detto Heynckes - il Barcellona ha giocato a un livello altissimo per tanti anni e il Bayern vuole dimostrare che la gara di Monaco di Baviera non è stata un caso. Abbiamo il nostro stile di gioco e quest'anno abbiamo dimostrato di essere una grande squadra, in grado di giocare un ottimo calcio. Il Bayern è in grado di segnare anche domani al Camp Nou". Sereno e convinto che la sua squadra farà la sua parte, Heynckes è ottimista anche perchè le condizioni della sua squadra non destano preoccupazioni anche se "ci sono sempre piccoli problemi da affrontare, come il raffreddore di Dante, che però oggi si allenerà. A parte questo, posso disporre di tutti i miei giocatori".

Il Bayern ha un motivo in più per non fallire l'obiettivo, la ferita della finale persa lo scorso maggio brucia ancora e potrebbe fare brutti scherzi soprattutto a chi era in campo contro i "blues" allora allenati da Di Matteo. "Dopo una finale come quella contro il Chelsea può succedere di tutto - ammette Heynckes - si può perdere anche la testa, ma al Bayern ognuno ha reagito in modo molto positivo. Abbiamo cambiato delle cose, acquistato ottimi giocatori e rafforzato lo spirito di squadra".