Vilanova: "Messi non stava bene". Piqué: "Umiliati"
Champions LeagueTanta la delusione del Barcellona che, senza il Pallone d'Oro in campo, è stato sconfitto ed eliminato in Champions dal Bayern Monaco. Il presidente blaugrana Rosell: "I voti si danno a fine stagione, poi prenderemo delle decisioni"
"Forse è una delle peggiori notti della mia carriera. La verità è che non è bello vivere una situazione del genere, ed essere umiliati". Intervistato da Sky, il difensore del Barcellona Gerard Piquè non nasconde la propria cocente delusione per il nuovo duro Ko incassato contro il Bayern Monaco. "Nel primo tempo abbiamo cercato di attaccare - dice ancora Piquè - ma dopo aver subito il primo gol all'inizio del secondo tempo, era difficile crederci ancora. Noi possiamo solo congratularci con il Bayern, che è stato superiore in tutto".
Vilanova: "Messi non stava bene" - "Lionel Messi non si sentiva bene, e per questo è andato in panchina". L'allenatore del Barcellona Tito Vilanova spiega i motivi che lo hanno indotto a non far giocare il suo fuoriclasse. "Aveva giocato sabato scorso a Bilbao - dice ancora Vilanova - e stava meglio, non aveva sensazioni negative. Poi martedì si è allenato e non si sentiva più bene. Ha pensato di non poter essere utile alla squadra, perchè non poteva essere esplosivo. Abbiamo deciso insieme, dopo che avevamo parlato anche con il medico. Ripeto: Leo non stava bene". Ma non era in grado neppure di giocare uno spezzone di partita? "Era in panchina pronto ad aiutare la squadra se fosse servito - ha risposto Vilanova -, ma non è stato questo il caso".
Rosell: "A fine stagione prenderemo delle decisioni" - "La verità è che gli ultimi 45 minuti sono stati duri, ma quando una squadra si dimostra tanto superiore, si può solo farle i complimenti. Ora dobbiamo pensare a vincere il titolo della Liga il prima possibile, poi per l'anno che viene bisognerà prendere delle decisioni". L'analisi della nuova umiliazione con il Bayern fatta da Gerard Piquè ai microfoni della tv spagnola ha provocato la replica a stretto giro di posta del presidente 'blaugrana' Sandro Rosell. "Io dico sempre che i voti si danno a fine anno - ha detto Rosell -, quindi credo che sia il caso di mettere da parte questo argomento fino al termine della stagione. Poi però arriverà il momento di prendere delle decisioni e di parlare, cosa quest'ultima che comunque facciamo tutto l'anno".
Robben: "Trionfo di squadra" - "La cosa più importante è che il Bayern ha giocato da vera squadra, non solo in avanti ma anche dietro, e tutti abbiamo dato una mano. Noi siamo molto organizzati, e ognuno svolge il proprio lavoro: gli attaccanti spesso tornano dietro a dare una mano". Arjen Robben, uno dei grandi protagonisti di Barcellona-Bayern, cerca di spiegare in chiave tecnica il trionfo dei bavaresi, sottolineando i meriti collettivi del team di Heynckes.
Vilanova: "Messi non stava bene" - "Lionel Messi non si sentiva bene, e per questo è andato in panchina". L'allenatore del Barcellona Tito Vilanova spiega i motivi che lo hanno indotto a non far giocare il suo fuoriclasse. "Aveva giocato sabato scorso a Bilbao - dice ancora Vilanova - e stava meglio, non aveva sensazioni negative. Poi martedì si è allenato e non si sentiva più bene. Ha pensato di non poter essere utile alla squadra, perchè non poteva essere esplosivo. Abbiamo deciso insieme, dopo che avevamo parlato anche con il medico. Ripeto: Leo non stava bene". Ma non era in grado neppure di giocare uno spezzone di partita? "Era in panchina pronto ad aiutare la squadra se fosse servito - ha risposto Vilanova -, ma non è stato questo il caso".
Rosell: "A fine stagione prenderemo delle decisioni" - "La verità è che gli ultimi 45 minuti sono stati duri, ma quando una squadra si dimostra tanto superiore, si può solo farle i complimenti. Ora dobbiamo pensare a vincere il titolo della Liga il prima possibile, poi per l'anno che viene bisognerà prendere delle decisioni". L'analisi della nuova umiliazione con il Bayern fatta da Gerard Piquè ai microfoni della tv spagnola ha provocato la replica a stretto giro di posta del presidente 'blaugrana' Sandro Rosell. "Io dico sempre che i voti si danno a fine anno - ha detto Rosell -, quindi credo che sia il caso di mettere da parte questo argomento fino al termine della stagione. Poi però arriverà il momento di prendere delle decisioni e di parlare, cosa quest'ultima che comunque facciamo tutto l'anno".
Robben: "Trionfo di squadra" - "La cosa più importante è che il Bayern ha giocato da vera squadra, non solo in avanti ma anche dietro, e tutti abbiamo dato una mano. Noi siamo molto organizzati, e ognuno svolge il proprio lavoro: gli attaccanti spesso tornano dietro a dare una mano". Arjen Robben, uno dei grandi protagonisti di Barcellona-Bayern, cerca di spiegare in chiave tecnica il trionfo dei bavaresi, sottolineando i meriti collettivi del team di Heynckes.