Il Milan dà i numeri verso il Psv: avanti decisi col 4-3-3
Champions LeagueMartedì rossoneri in campo per l'esordio in Champions nei preliminari contro gli olandesi. Allegri punta sul tridente con Boateng che parte da destra, El Shaarawy in movimento dalla posizione preferita (a sinistra) e Balotelli punta centrale
E' stato il Milan di Allegri. Sarà ancora il Milan di Allegri. Niente trequartista, come da indicazioni presidenziali. Niente nuovi acquisti in campo dal primo minuto. La Champions la gioca chi l'ha conquistata. Almeno ad Eindhoven. Poi si vedrà.
E quindi: 4 in difesa, 3 in mezzo al campo, tridente in attacco. Il solito tridente con Boateng che parte da destra, con El Shaarawy che, nonostante sia stato convinto a fare la seconda punta, partirà dalla posizione preferita, sinistra, e Balotelli punta centrale. Nulla da fare dunque. Arriverà il momento di Silvestre, di Poli e, quando starà bene, di Saponara. Arriverà magari contemporaneamente all'arrivo di Honda anche il momento del trequartista, ma per adesso Allegri va avanti con i suoi uomini e le sue idee.
Casualità o coincidenze ma Allegri riparte dall'ultimo Milan. Senza Robinho, che gira ancora a parte. Senza De Sciglio che sta meglio, ma non ancora bene. Ma con Balotelli, che da febbraio ha preso il MIlan e l'ha portato in Europa. Come? A ritmo di gol...
Estate lunga, strana, particolare per SuperMario. La Confederations con l'infortunio, il ritiro con il Milan ed un nuovo stop. La nazionale ed il problema al ginocchio. Adesso è tutto passato, adesso tocca a lui. Per prendersi con i fatti quell'eredità che a parole gli è già stata lasciata.
E quindi: 4 in difesa, 3 in mezzo al campo, tridente in attacco. Il solito tridente con Boateng che parte da destra, con El Shaarawy che, nonostante sia stato convinto a fare la seconda punta, partirà dalla posizione preferita, sinistra, e Balotelli punta centrale. Nulla da fare dunque. Arriverà il momento di Silvestre, di Poli e, quando starà bene, di Saponara. Arriverà magari contemporaneamente all'arrivo di Honda anche il momento del trequartista, ma per adesso Allegri va avanti con i suoi uomini e le sue idee.
Casualità o coincidenze ma Allegri riparte dall'ultimo Milan. Senza Robinho, che gira ancora a parte. Senza De Sciglio che sta meglio, ma non ancora bene. Ma con Balotelli, che da febbraio ha preso il MIlan e l'ha portato in Europa. Come? A ritmo di gol...
Estate lunga, strana, particolare per SuperMario. La Confederations con l'infortunio, il ritiro con il Milan ed un nuovo stop. La nazionale ed il problema al ginocchio. Adesso è tutto passato, adesso tocca a lui. Per prendersi con i fatti quell'eredità che a parole gli è già stata lasciata.