Allegri felice: "Ottima gara, Kakà è un campione"

Champions League
Allegri soddisfatto del risultato contro il Barcellona

L'allenatore del Milan soddisfatto per il pari della sua squadra contro il Barça: "Abbiamo creato qualche occasione e abbiamo preso gol su nostro errore, ma i ragazzi sono stati bravi". Elogi per il brasiliano: "Si è sacrificato, è un messaggio per tutti"

"I ragazzi hanno disputato un'ottima gara, abbiamo concesso poco e, comunque, creato qualche buona occasione. Peccato per il gol, siamo stati puniti su un nostro errore". E' un Massimiliano Allegri soddisfatto quello che commenta il pareggio del suo Milan contro il Barcellona. "La partita è stata sulla falsariga di quella della scorsa stagione - spiega Allegri -, anche se forse abbiamo avuto alcune palle gol in più".

Poi Allegri elogia Kakà, secondo lui uno dei migliori in campo. "Kakà ha dimostrato di essere il campione che è, e non mi riferisco all'aspetto tecnico - sottolinea il tecnico -: lui ha fatto vedere a tutti di esserlo nella testa, quando tornava a fare il terzino per dare una mano alla squadra. E' un messaggio per tutti: campioni non lo si è solo con i piedi, contano tutti gli aspetti, testa compresa". "Comunque complimenti a tutti i ragazzi - conclude Allegri -, non era semplice questa sera. Abbiamo reso la vita difficile al Barcellona, giocando stretti e da squadra"

Balotelli non finirà la carriera in Italia
- "Sicuramente un giorno, l'Italia non sarà la fine della sua carriera, lo sappiamo. Abbiamo ancora tre-quattro anni col Milan davanti e non vogliamo pensare a questo. E non vorrei pensare di dover lasciare l'Italia per questa ragione". Lo ha detto il procuratore di Mario Balotelli Mino Raiola nell'immediata vigilia del match contro il Barcellona, a proposito delle recenti polemiche che hanno visto coinvolto l'attaccante di Milan e Nazionale. "Io credo - ha aggiunto Raiola - che solo lui possa sopportare queste cose, è un complimento che gli faccio pubblicamente perché io non so se avrei sopportato queste cose. Purtroppo bisogna accettarle, ho detto due anni fa 'Parliamo di altre cose, non parliamo sempre di Balotelli'. Però mi sembra che siamo ritornati ai vecchi tempi dove non c'è nient'altro da parlare che di Mario Balotelli. Se è così, vuol dire che abbiamo povere notizie in Italia e non abbiamo altro di cui parlare".