L'ad rossonero da Glasgow lascia presagire un'uscita di scena sempre più vicina: il Milan è nato prima di noi. Dirigenti, allenatori, giocatori passano il testimone, l'importante non è il futuro delle persone ma del Milan, il club più titolato del mondo
"Il Milan è nato prima di tutti noi e continuerà dopo di noi. Dirigenti, allenatori e giocatori passano il testimone, l'importante non è il futuro delle persone ma il futuro del Milan che è il club più titolato del mondo". Così l'amministratore delegato rossonero, Adriano Galliani, prima del banchetto Uefa con i dirigenti del Celtic, in vista del match di Champions League in programma questa sera a Glasgow.
Parole importanti, dal momento che nel futuro dell'attuale ad non dovrebbe esserci più il Milan, ma una separazione ancora da concordare con la società. Galliani ha parlato anche di calcio, in particolare di Kakà. "Lui è sempre stato un leader, non lo è diventato ora. E' uno dei pochi Palloni d'oro ancora in attivo, è una super persona, per questo motivo sono andato a prenderlo a zero a Madrid", sottolinea Galliani che per quanto riguarda la gara di questa sera sa benissimo cosa attende Montolivo e compagni: "sarà una bolgia, ma sarà corretta, un tifo sano. Il Milan è venuto qua tante volte. Sarebbe bello avere questo tifo anche in Italia".
Parole importanti, dal momento che nel futuro dell'attuale ad non dovrebbe esserci più il Milan, ma una separazione ancora da concordare con la società. Galliani ha parlato anche di calcio, in particolare di Kakà. "Lui è sempre stato un leader, non lo è diventato ora. E' uno dei pochi Palloni d'oro ancora in attivo, è una super persona, per questo motivo sono andato a prenderlo a zero a Madrid", sottolinea Galliani che per quanto riguarda la gara di questa sera sa benissimo cosa attende Montolivo e compagni: "sarà una bolgia, ma sarà corretta, un tifo sano. Il Milan è venuto qua tante volte. Sarebbe bello avere questo tifo anche in Italia".