La formazione di Simeone (avversaria del Milan) guida la Liga con il Barcellona, trascinata dai gol di Diego Costa. Un mix di gioventù, tecnica e qualità: la sfida inedita tra rossoneri e Colchoneros è ricca di insidie
Andata: Milan-Atletico Madrid martedì 18 febbraio 2014, ore 20.45
Ritorno: Atletico-Madrid Milan mercoledì 19 marzo 2014, ore 20.45
È la squadra del momento. L'Atletico Madrid guida la Liga, a 43 punti con il Barcellona, 5 punti avanti al Real Madrid. Sembra una macchina perfetta, quella costruita dal Cholo Simeone, il tecnico che in Italia ha allenato il Catania e che è stato una colonna di Inter e Lazio. Si giocasse adesso, Atletico Madrid sarebbe una sfida davvero complicata per i rossoneri.
Il percorso in Champions. Sedici punti, frutto di cinque vittorie e un pareggio: Porto, Austria Vienna e Zenit spazzati via, con 15 gol fatti e solo 3 subiti. Un percorso netto, che ha avuto il proprio apice nelle sfide con il Porto, non risparmiato nemmeno a qualificazione raggiunta (conquistata con due turni d'anticipo). Il miglior marcatore in Champions in questa stagione è Diego Costa, con quattro reti. Il centravanti ha di recente sconvolto i tifosi verdeoro: nato in Brasile ma cresciuto in Spagna, ha scelto di giocare per la nazionale spagnola.
La tattica e l'uomo chiave. Tantissimo lavoro, un carisma pazzesco e un'incredibile voglia di vincere. Questo in sintesi Diego Pablo Simeone, autentico condottiero dell'armata biancorossa. Il modulo base è il 4-4-2 con il doble pivote, ovvero i due mediani davanti alla difesa. L'assetto offensivo è variabile, in quanto spesso Simeone sceglie il 4-2-3-1. Tutto ruota intorno alle scelte: c'è tanta qualità da metà campo in su. Il fulcro è Diego Costa, che in questa stagione ha già segnato 21 gol in 22 partite: nella Liga è in testa alla classifica marcatori insieme a Cristiano Ronaldo. La sua presenza è talmente devastante che spesso finisce in panchina David Villa, il centravanti ex Barcellona. A supporto di Diego Costa giocano tanti giocatori di qualità, come Koke, il fenomenale 21enne spagnolo, ribattezzato il nuovo Xavi, oppure Raul Garcia, il turco Arda Turan o Cristian Rodriguez. I mediani sono due tra il capitano Gabi, l'ex Juve Thiago e Mario Suarez. Compatto anche il pacchetto difensivo: davanti al super portiere Courtois ci sono due tra il nazionale belga Alderweireld o il nazionale uruguaiano Godin assieme a Miranda. Sulle fasce giocano Juanfran e l'ottimo brasiliano Filipe Luis.
I precedenti con il Milan. Atletico Madrid e Milan non si sono mai incontrati in competizioni ufficiali. Nel 1991 l'utlima amichevole tra rossoneri e Colchoneros, nel trofeo "Villa De Madrid": finì 1-1 con gol di Massaro e Rodax, poi il Milan vinse 11-10 ai rigori. Interessante il bottino dell'Atletico in Europa contro le formazioni italiane: in 19 incontri, gli spagnoli hanno vinto in 10 occasioni, con 2 pereggi e 7 sconfitte. Nelle ultime cinque sfide con italiane, l'Atletico Madrid ha vinto in 4 occasioni, compresa la Supercoppa Europea contro l'Inter nel 2010. L'ultimo successo di un'italiana risale al 20 ottobre 2011, in Europa League, con la vittoria dell'Udinese per 2-0 (Benatia e Floro Flores). Risale al 1999 invece l'ultimo successo italiano in casa dell'Atletico: nella semifinale d'andata della Coppa Uefa il Parma si impose 3-1 con le reti di Chiesa (2) e Crespo.
Ritorno: Atletico-Madrid Milan mercoledì 19 marzo 2014, ore 20.45
È la squadra del momento. L'Atletico Madrid guida la Liga, a 43 punti con il Barcellona, 5 punti avanti al Real Madrid. Sembra una macchina perfetta, quella costruita dal Cholo Simeone, il tecnico che in Italia ha allenato il Catania e che è stato una colonna di Inter e Lazio. Si giocasse adesso, Atletico Madrid sarebbe una sfida davvero complicata per i rossoneri.
Il percorso in Champions. Sedici punti, frutto di cinque vittorie e un pareggio: Porto, Austria Vienna e Zenit spazzati via, con 15 gol fatti e solo 3 subiti. Un percorso netto, che ha avuto il proprio apice nelle sfide con il Porto, non risparmiato nemmeno a qualificazione raggiunta (conquistata con due turni d'anticipo). Il miglior marcatore in Champions in questa stagione è Diego Costa, con quattro reti. Il centravanti ha di recente sconvolto i tifosi verdeoro: nato in Brasile ma cresciuto in Spagna, ha scelto di giocare per la nazionale spagnola.
La tattica e l'uomo chiave. Tantissimo lavoro, un carisma pazzesco e un'incredibile voglia di vincere. Questo in sintesi Diego Pablo Simeone, autentico condottiero dell'armata biancorossa. Il modulo base è il 4-4-2 con il doble pivote, ovvero i due mediani davanti alla difesa. L'assetto offensivo è variabile, in quanto spesso Simeone sceglie il 4-2-3-1. Tutto ruota intorno alle scelte: c'è tanta qualità da metà campo in su. Il fulcro è Diego Costa, che in questa stagione ha già segnato 21 gol in 22 partite: nella Liga è in testa alla classifica marcatori insieme a Cristiano Ronaldo. La sua presenza è talmente devastante che spesso finisce in panchina David Villa, il centravanti ex Barcellona. A supporto di Diego Costa giocano tanti giocatori di qualità, come Koke, il fenomenale 21enne spagnolo, ribattezzato il nuovo Xavi, oppure Raul Garcia, il turco Arda Turan o Cristian Rodriguez. I mediani sono due tra il capitano Gabi, l'ex Juve Thiago e Mario Suarez. Compatto anche il pacchetto difensivo: davanti al super portiere Courtois ci sono due tra il nazionale belga Alderweireld o il nazionale uruguaiano Godin assieme a Miranda. Sulle fasce giocano Juanfran e l'ottimo brasiliano Filipe Luis.
I precedenti con il Milan. Atletico Madrid e Milan non si sono mai incontrati in competizioni ufficiali. Nel 1991 l'utlima amichevole tra rossoneri e Colchoneros, nel trofeo "Villa De Madrid": finì 1-1 con gol di Massaro e Rodax, poi il Milan vinse 11-10 ai rigori. Interessante il bottino dell'Atletico in Europa contro le formazioni italiane: in 19 incontri, gli spagnoli hanno vinto in 10 occasioni, con 2 pereggi e 7 sconfitte. Nelle ultime cinque sfide con italiane, l'Atletico Madrid ha vinto in 4 occasioni, compresa la Supercoppa Europea contro l'Inter nel 2010. L'ultimo successo di un'italiana risale al 20 ottobre 2011, in Europa League, con la vittoria dell'Udinese per 2-0 (Benatia e Floro Flores). Risale al 1999 invece l'ultimo successo italiano in casa dell'Atletico: nella semifinale d'andata della Coppa Uefa il Parma si impose 3-1 con le reti di Chiesa (2) e Crespo.