De Rossi: "Una pugnalata al cuore", Garcia: "E' colpa mia"

Champions League
Bayern stratosferico: la Roma ne prende 7 all'Olimpico, l'unico ad andare a segno per i giallorossi è Gervinho nel secondo tempo
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Spazzata via davanti al proprio pubblico dal Bayern Monaco, tutto ciò che può fare la Roma è imparare la lezione e cercare di ripartire. La delusione è totale: "Uno schiaffo che fa male", ammette l'allenatore giallorosso. Guardiola: "Non c'è questo gap"

E' difficile trovare le parole per commentare e soprattutto spiegare la serata da incubo vissuta dalla Roma contro il Bayern Monaco. "Il risultato non è venuto per caso", ammette De Rossi, "E' una pugnalata al cuore per noi e per i tifosi, che hanno continuato a starci accanto per tutta la partita. E' una gara che aspettavamo da tanto, è un peccato aver regalato questo risultato". "Il punteggio è eclatante", aggiunge il centrocampista, "Questa sconfitta  ci fa capire che c'è ancora tanta strada da fare". Un motivo di consolazione c'è: che "la stagione è ancora lunga e potenzialmente ricca di soddisfazioni".

Garcia: "Schiaffo che fa male, ho sbagliato io" - Dalla squadra all'allenatore: Rudi Garcia si prende tutte la responsabilità della sconfitta. "Abbiamo lasciato giocare il Bayern, ma i ragazzi non c'entrano: il primo ad aver sbagliato sono io, nella strategia da adottare". "Siamo rimasti spettatori. E' uno schiaffo e fa davvero male", ammette l'allenatore della Roma.

Guardiola: "Non c'è questo gap" - Guardiola prova a stemperare l'entusiasmo dei suoi e la delusione della Roma: "I miei giocatori sanno come fare male, ma vincere con questo risultato è un'eccezione. Fra le due squadre non c'è questa differenza", sottolinea l'allenatore del Bayern, "Lo vedrete tra due settimane a Monaco". "Quando non abbiamo tenuto palla, come è successo nei primi 20' della ripresa, loro hanno avuto tre o quattro chiare occasioni da reti. Se avessimo fatto questo in una partita dei quarti di finale saremmo stati eliminati", conclude Guardiola.