Juve, dal baratro alla gioia. Pogba ribalta l'Olympiacos
Champions LeagueUn gol del francese regala il successo ai bianconeri che in 5' recuperano dall'1-2 al 3-2 grazie anche all'autorete (su colpo di testa di Llorente) del portiere dei greci Roberto. Vidal sbaglia un rigore al 94'
JUVENTUS-OLYMPIACOS 3-2
21' Pirlo (J), 24' Botìa (O), 61' Ndinga (O), 65' aut. Roberto (J), 66' Pogba (J)
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Da un'eliminazione praticamente segnata, alla rincorsa al primo posto nel girone. Tutto in cinque minuti. Il tempo trascorso dal gol segnato da Ndinga per l'Olympiakos, al vantaggio firmato da Pogba per la Juventus. Nel mezzo l'autorete di Roberto su colpo di testa di Llorente che aveva rimesso in partita la squadra di Allegri. Il match dello Juventus Stadium è stato per certi versi esaltante, per altri drammatico, concluso con un urlo di gioia che tiene in vita la Juventus e la proietta verso le ultime due sfide del girone nelle quali proverà a blindare il passaggio agli ottavi.
Allegri si era presentato riconfermando Morata in attacco accanto a Tevez e la serata si era aperta con un pressing molto offensivo, un'ottima circolazione di palla nonostante il terreno reso pesante dalla pioggia e la perla di Pirlo su calcio di punizione dalla stessa mattonella da cui l'"architetto" aveva punito l'Empoli: nulla da fare nemmeno per Roberto.
Quella che si preannunciava come una gara in controllo, sbloccata nel migliore dei modi è poi diventata, dopo soli 3', dopo la rete di testa segnata da Botìa una matassa difficile da districare. L'Olympiakos si è difeso tutto al di sotto della linea della palla e la Juve ci ha provato a ripetizione con Morata, Tevez, Marchisio e Pogba ma la porta di Roberto sembrava davvero stregata.
Il danno stava per tramutarsi in beffa ancora per un colpo di testa, questa volta di Ndinga, che ha ammutolito per un attimo lo Juventus Stadium. La risposta è arrivata di rabbia, di cuore e di tecnica con Pogba sugli scudi a rovesciare la partita. Vidal ha comunque sprecato l'occasione per andare in vantaggio nella differenza reti negli scontri diretti sbagliando un calcio di rigore al 94'. La Juventus vince, con merito, e ora è pronta a giocarsi le sue chance a Malmoe e in casa contro l'Atletico Madrid. Il futuro della Signora in Champions è tutto nelle sue mani.
21' Pirlo (J), 24' Botìa (O), 61' Ndinga (O), 65' aut. Roberto (J), 66' Pogba (J)
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Da un'eliminazione praticamente segnata, alla rincorsa al primo posto nel girone. Tutto in cinque minuti. Il tempo trascorso dal gol segnato da Ndinga per l'Olympiakos, al vantaggio firmato da Pogba per la Juventus. Nel mezzo l'autorete di Roberto su colpo di testa di Llorente che aveva rimesso in partita la squadra di Allegri. Il match dello Juventus Stadium è stato per certi versi esaltante, per altri drammatico, concluso con un urlo di gioia che tiene in vita la Juventus e la proietta verso le ultime due sfide del girone nelle quali proverà a blindare il passaggio agli ottavi.
Allegri si era presentato riconfermando Morata in attacco accanto a Tevez e la serata si era aperta con un pressing molto offensivo, un'ottima circolazione di palla nonostante il terreno reso pesante dalla pioggia e la perla di Pirlo su calcio di punizione dalla stessa mattonella da cui l'"architetto" aveva punito l'Empoli: nulla da fare nemmeno per Roberto.
Quella che si preannunciava come una gara in controllo, sbloccata nel migliore dei modi è poi diventata, dopo soli 3', dopo la rete di testa segnata da Botìa una matassa difficile da districare. L'Olympiakos si è difeso tutto al di sotto della linea della palla e la Juve ci ha provato a ripetizione con Morata, Tevez, Marchisio e Pogba ma la porta di Roberto sembrava davvero stregata.
Il danno stava per tramutarsi in beffa ancora per un colpo di testa, questa volta di Ndinga, che ha ammutolito per un attimo lo Juventus Stadium. La risposta è arrivata di rabbia, di cuore e di tecnica con Pogba sugli scudi a rovesciare la partita. Vidal ha comunque sprecato l'occasione per andare in vantaggio nella differenza reti negli scontri diretti sbagliando un calcio di rigore al 94'. La Juventus vince, con merito, e ora è pronta a giocarsi le sue chance a Malmoe e in casa contro l'Atletico Madrid. Il futuro della Signora in Champions è tutto nelle sue mani.