Totti tifa Germania: "Il Pallone d'Oro lo merita un tedesco"

Champions League

VIDEO. A poche ore dal match di ritorno a Monaco contro il Bayern, il capitano della Roma non esprime una preferenza specifica su un nome. Ma, in virtù dell'esito di Brasile 2014 (rivedi lo SPECIALE), propende per un trionfo tedesco nel trofeo

Francesco Totti "tifa" Germania nella corsa per il Pallone d'Oro 2014. Il fuoriclasse della Roma, che stasera dovrebbe partire dalla panchina nella sfida di Champions League contro il Bayern Monaco, non esprime una preferenza specifica ma, in virtù dell'esito di Brasile 2014 (rivedi lo SPECIALE), propende per un trionfo tedesco.


"Ronaldo e Messi sono i più forti e lo meriterebbero sempre - ha detto il numero 10 giallorosso a Sky Sport News Deutschland - ma quest'anno è giusto che vinca un giocatore tedesco. Hanno vinto il Mondiale e se lo meritano".

Affrontando il discorso sul suo legame infinito con i colori giallorossi, Totti sottolinea poi che la decisione di restare alla Roma per tutta la carriera "è stata una scelta di vita, di cuore, che ho condivisa con me stesso, con amici e familiari. E' stato bello". Da oltre 20 anni Totti scrive pagine di storia indossando la maglia della Roma, come il recente primato strappato a Giggs in Champions League di marcatore meno giovane della massima competizione europea.

"Ma ogni partita che passa potrebbe essere un record - dice sorridendo nell'intervista - però sono contento di aver fatto questo record che ci ha consentito di non perdere a Manchester col City. Un gol importante più che altro per la squadra, e questo è quello che mi rende più felice". Guardando al futuro, poi, il numero 10 non può non notare che "gli anni passano e purtroppo c'è sempre una fine, però mi godo questi ultimi anni da calciatore, li vivo con passione e questa è la cosa più importante. Sicuramente rimarrò nel progetto americano della Roma".

All'Allianz Arena potrebbe restare inizialmente in panchina, ma anche senza il suo apporto Francesco Totti è sicuro che la Roma non ripeterà gli errori che hanno portato al clamoroso ko per 7-1 dello stadio Olimpico. "Purtroppo quella è una partita a sé, differente da tutte le altre. Sicuramente la metteremo da parte, la accantoniamo, non ci pensiamo più a quella gara e questa sera li affronteremo in maniera differente".

Fare risultato in Germania, tuttavia, sarà molto complicato come già ammesso dal tecnico Rudi Garcia alla vigilia. Per il francese il divario tra le due formazioni è reso ancor più evidente dai tanti giocatori del Bayern presenti nella lista per il Pallone d'Oro.