Guardiola chiede la rimonta, il Porto spera nell'impresa
Champions LeagueL'allenatore del Bayern si gioca molto del suo futuro nel ritorno dei quarti contro la squadra di Lopetegui. Ai tedeschi servirà vincere 2-0 per passare: "Sono sicuro che ce la faremo", dice Pep. Lo spagnolo del Porto: "Penseremo solo a noi stessi"
La vittoria della Bundesliga potrebbe non essere sufficiente a Josep Guardiola per evitare di finire sulla graticola. E nemmeno le numerose assenze che stanno caratterizzando quest'ultimo scorcio di stagione possono bastare a giustificare un'eventuale eliminazione dalla Champions a opera del Porto. La squadra dell'ex compagno di squadra di Guardiola nel Barca, Julen Lopetegui, ex secondo del portiere Andoni Zubizarreta, ha rifilato tre schiaffoni ai tedeschi nell'andata dei quarti della Champions e, proprio per effetto del 3-1 di Oporto, domani sono i favoriti in una sfida che vale più della semifinale.
Anche perché, c'è in gioco una grossa fetta di futuro per Guardiola, uno di quegli allenatori costretti a vincere non solo il campionato, ma a centrare il 'triplete'. Ecco, quello sì, potrebbe bastare. La 'remuntada' all'Allianz arena, dunque, è d'obbligo per un Bayern che recupera il centrocampista Bastian Schweinsteiger, ma deve ancora rinunciare a pedine di assoluta importanza come le ali di punta Robben e Ribery, o Alaba e Javi Martinez. Al 'mago' di Catalogna, tuttavia, non manca l'ottimismo. "Ce la faremo a passare - garantisce - e ce la faremo anche con i pochi giocatori che restano a mia disposizione. Sono ottimista al cento per cento. Anche perché io vivo per queste partite e per queste vigilie. Veniamo da un periodo molto difficile, non lo dimenticherò facilmente".
Il Porto, peraltro, nella partita d'andata, ha dimostrato di possedere la combinazione giusta per scardinare l'articolato dispositivo tattico bavarese, come confermano le difficoltà incontrare nel match del "do Dragao", dove Quaresma e compagni si sono rivelati incontenibili, con le loro ripartenze che hanno annichilito il duo di centrali difensivi formato da Dante e Jerome Boateng. Servirà almeno un 2-0 al Bayern per il grande ribaltone, ma dovrà fare attenzione ai contropiede di una squadra velocissima come quella portoghese, la cui condizione è apparsa invidiabile. Non traggano in inganno i tre punti di ritardo in campionato dal Benfica. "Siamo concentrati sulla partita. Dovremo fare esattamente tutto quello che abbiamo preparato - sostiene Lopetegui -. Sarà un compito difficile, ma cerchermo di trovare risposte semplici. Ci piace l'idea di affrontare il Bayern, che è una delle squadre più forti del mondo. Noi possiamo pensare a cosa può succedere, ci concentreremo solamente sulla partita e poi cercheremo di rispondere sul campo. Faremo di tutto per fare la nostra partita e creare occasioni: dobbiamo pensare esclusivamente a noi stessi".
Anche perché, c'è in gioco una grossa fetta di futuro per Guardiola, uno di quegli allenatori costretti a vincere non solo il campionato, ma a centrare il 'triplete'. Ecco, quello sì, potrebbe bastare. La 'remuntada' all'Allianz arena, dunque, è d'obbligo per un Bayern che recupera il centrocampista Bastian Schweinsteiger, ma deve ancora rinunciare a pedine di assoluta importanza come le ali di punta Robben e Ribery, o Alaba e Javi Martinez. Al 'mago' di Catalogna, tuttavia, non manca l'ottimismo. "Ce la faremo a passare - garantisce - e ce la faremo anche con i pochi giocatori che restano a mia disposizione. Sono ottimista al cento per cento. Anche perché io vivo per queste partite e per queste vigilie. Veniamo da un periodo molto difficile, non lo dimenticherò facilmente".
Il Porto, peraltro, nella partita d'andata, ha dimostrato di possedere la combinazione giusta per scardinare l'articolato dispositivo tattico bavarese, come confermano le difficoltà incontrare nel match del "do Dragao", dove Quaresma e compagni si sono rivelati incontenibili, con le loro ripartenze che hanno annichilito il duo di centrali difensivi formato da Dante e Jerome Boateng. Servirà almeno un 2-0 al Bayern per il grande ribaltone, ma dovrà fare attenzione ai contropiede di una squadra velocissima come quella portoghese, la cui condizione è apparsa invidiabile. Non traggano in inganno i tre punti di ritardo in campionato dal Benfica. "Siamo concentrati sulla partita. Dovremo fare esattamente tutto quello che abbiamo preparato - sostiene Lopetegui -. Sarà un compito difficile, ma cerchermo di trovare risposte semplici. Ci piace l'idea di affrontare il Bayern, che è una delle squadre più forti del mondo. Noi possiamo pensare a cosa può succedere, ci concentreremo solamente sulla partita e poi cercheremo di rispondere sul campo. Faremo di tutto per fare la nostra partita e creare occasioni: dobbiamo pensare esclusivamente a noi stessi".