Garcia non si nasconde: "Vincere per avvicinarci agli ottavi"
Champions LeagueNon si nasconde l'allenatore della Roma alla vigilia del match di Champions contro il Bayer Leverkusen: "Sono una buona squadra e sarà una grande partita ma noi vogliamo vincere per fare un bel passo verso la qualificazione". Rudiger e Dzeko a disposizione
"Se vinciamo domani avremo fatto un bel passo avanti verso la qualificazione. Non è una partita definitiva, ma è importante". Rudi Garcia chiede alla sua Roma un "exploit" da tre punti sul campo del Bayer Leverkusen per avvicinarsi agli ottavi di finale di Champions League. I giallorossi occupano al momento l'ultimo posto del girone con un solo punto all'attivo, conquistato in casa con il Barcellona.
La sconfitta sul campo del Bate Borisov ha complicato i piani e ora la Roma dovrà ottenere il massimo nel doppio confronto contro i tedeschi. "Sappiamo che il Bayer è una buona squadra, che fa pressing e gioca a ritmo alto. Per il momento ha fatto bene in Champions e un po' meno in campionato, ma ha giocatori di alto livello. Domani sarà una grande gara - dice il tecnico in conferenza stampa -. Sono 15 anni che la Roma non fa risultato in Germania ma noi cercheremo l'exploit. E' importante perché la vittoria ci permetterebbe di fare un passo avanti verso la qualificazione. Domenica (contro la Fiorentina, ndr) ci potremmo anche giocare il primo posto in campionato. E' una settimana davvero eccitante e sarei ancora più contento di viverla con risultati positivi".
Garcia vuole invertire la rotta in Champions, dove la Roma negli ultimi anni non ha brillato: "Da quando sono arrivato qui ho giocato otto partite in Champions: due volte con il Bayern Monaco, due con il Manchester City e una con il Barcellona - fa notare l'allenatore transalpino -. Era possibile fare meglio ma non serve a nulla tornare indietro e noi continueremo a fare la stessa cosa, cioè giocare per vincere. La classifica dopo due giornate è questa, rimangono quattro partite. Sappiamo che sono poche giornate e che servono punti a partire da domani, altrimenti non avremo quasi più il destino nei nostri piedi".
La "buona notizia" per il tecnico è che avrà a disposizione tutta la rosa tranne Totti e Keita e gli infortunati di lungo corso. Ci saranno anche Ruediger e Dzeko: "Non hanno 90 minuti nelle gambe ma sono pronti tutti e due, anche se giocare difensore centrale richiede meno sforzi rispetto all'attacco", sottolinea Garcia, che risponde così a chi domanda cosa ancora manca alla Roma per fare il salto di qualità anche in Europa: "Stiamo facendo esperienza, anche se l'ambizione è quella di passare il girone. Per fortuna sono arrivati giocatori che conoscono meglio la Champions, ma c'è anche chi deve fare esperienza in questa competizione".
"E' un mini-campionato e dopo il Bate lo sappiamo ancora di più: se vinci avvicini la qualificazione, altrimenti vai un po' più lontano - ripete Garcia -. Siamo quindi consapevoli che le partite che arrivano, soprattutto con il Bayer, sono importanti. Dobbiamo mettere in campo quello che facciamo in campionato. Se siamo secondi vuol dire che abbiamo fatto abbastanza bene, ma non basta. Non dobbiamo lasciare che l'avversario sfrutti le sue qualità e il Bayer ne ha. Vedremo domani se stiamo migliorando, perché da inizio stagione abbiamo preso troppi gol. Forse quello che ci manca nella gara secca è proprio l'equilibrio".