Guardiola: "Juve pericolosa nonostante le assenze, è come una finale"

Champions League
Guardiola guida l'allenamento del Bayern sotto la neve di Monaco (foto getty)

L'allenatore catalano non pensa che i bianconeri possano risentire delle assenze di Dybala, Chiellini e Marchisio: "Voglio vincere e passare il turno, cercheremo di giocare al meglio per fare male e subire poco"

"Nonostante le assenze la Juve rimane la Juve. È una finale, per vincere questa partita serve attaccare bene e difendere bene, abbiamo di fronte una squadra che nelle ultime 10 giornate di campionato non ha incassato nemmeno un gol. Cercheremo di giocare al meglio possibile, vedendo come possiamo fare male e subire poco". Così Pep Guardiola alla vigilia di Bayern Monaco-Juventus, ritorno degli ottavi di Champions Lague.

"Voglio vincere" - In dubbio la presenza di Robben, a segno nella gara d’andata. "Speriamo che recuperi, vedremo domani come sta", si limita a dire l’allenatore catalano, per nulla infastidito per le critiche dopo il suo viaggio ad Amsterdam per incontrare Begiristain, suo futuro direttore sportivo al Manchester City: "Nessun problema, dal primo anno come allenatore ho imparato a combattere solo le guerre che posso vincere, nelle altre meglio starsene tranquilli. Sono stato e sono molto felice a Monaco, è un'esperienza indimenticabile e quando me ne andrò la ricorderò per sempre. Avrò ancora un appartamento qui, ho un grande legame con questa città, con questa società". Tornando alla gara contro la Juventus, Guardiola sottolinea: “Percentuali di passare il turno? Voglio vincere e andare avanti, chi farà meglio avrà più possibilità".