Parte la massima competizione europea: dopo un mercato estivo sontuoso i bianconeri sono alla ricerca della finale ma dovranno fare i conti con le favorite Real, Barça e Bayern. La squadra di Sarri ha un girone alla portata e può ambire ad andare avanti nel torneo
Real, Barcellona e Bayern super favorite. City, Atletico, Psg e Juve a caccia almeno delle semifinali in un'edizione della Champions League grandi firme. Parte l'abbuffata del calcio che conta, il campionato europeo per club più ricco e suggestivo, che offre una platea planetaria, emozioni indicibili e attira ormai più dei campionati nazionali. Il Real di Zidane e Ronaldo teme soprattutto gli arcinemici del Barça con la triade Messi-Suarez-Neymar, ma Carlo Ancelotti vuole accendere la fuoriserie Bayern targata Müller-Lewandowski e sa come vincere la Champions.
Le ambizioni delle "grandi" - Ambizioni legittime sfoggia Guardiola col suo City milionario che ha dato appena una lezione di gioco all'United di Mourinho mentre l'Atletico arcigno di Simeone è tornato in palla (stracciando il Celta) proprio per il debutto europeo. Sullo stesso piano il Psg di Emery in fase di rodaggio e il dream team Juve con un organico stellare. Nel weekend di campionato pesanti ko di Barça, Dortmund e Leicester.
Juve, debutto in casa con il Siviglia. Napoli a Kiev - I bianconeri esordiranno mercoledì ospitando una forte squadra come il Siviglia e vogliono vendicarsi della beffa 2015 da parte di Llorente che è costata il primato nel girone. Il Napoli, che ha mezzi e gioco per superare la fase a gironi, la precederà martedì nell'impegnativa trasferta con la Dinamo Kiev, reduce dal buon pari in casa dello Shakhtar.
La prima giornata - Si parte con i riflettori puntati sul gruppo C dove sono presenti il Barcellona e il City impegnate rsipettivamente in casa col Celtic (che ha strapazzato i Rangers) e il Moenchengladbach, reduce dal ko a Friburgo. I catalani dovranno reagire all'inopinato ko con l'Alaves frutto di un esagerato turnover. L'incontro clou della serata è però la sfida del gruppo A tra Psg e Arsenal che si affronteranno a Parigi coi padroni di casa ancora imballati, ma anche i londinesi non sono apparsi in forma straordinaria e hanno battuto solo su rigore il Southampton. Esordio in condizioni ambientali difficili per il Napoli di Sarri a Kiev, ma i partenopei hanno un girone, il B, senza squadroni visto che se la possono battere ad armi pari anche con Benfica e Besiktas, impegnate nell'altra gara. In campo domani anche il Bayern che procede spedito e nel gruppo D dovrebbe sbarazzarsi di un avversario tosto come il Rostov.
La seconda giornata - Mercoledì in campo il Real Madrid che ha appena recuperato Ronaldo e ha strapazzato 5-2 l'Osasuna: affronterà nel gruppo F un avversario insidioso come lo Sporting. Più complesso sarà però battere il Dortmund che comincia il suo cammino giocando in casa del Legia dopo il duro ko con la matricola Lipsia. Sarà la serata d'esordio per la Juve di Higuain alle prese coi tripli vincitori dell'Europa League, il Siviglia, che però non hanno più Emery, hanno cominciato perdendo due Supercoppe e sabato hanno ribaltato la gara con Las Palmas senza convincere. Per i bianconeri è un girone da favoriti visto che Lione e Dinamo Zagabria sembrano meno competitivi. Il Leicester di Ranieri (dopo la batosta col Liverpool) debutta in casa del Bruges in un gruppo in cui il tecnico romano contenderà il primato al Porto, che ha fatto fuori i giallorossi, e ospiterà il Copenaghen. Completano il programma Basilea-Ludogrets (girone A) e Leverkusen-Cska (girone E).