L’allenatore del Napoli, alla vigilia della sfida in Champions, carica l’ambiente, ma avvisa: "Il Benfica non perde in trasferta da nove mesi. Affrontiamo la quarta testa di serie della Champions League. E’ una gara insidiosa e difficile, ma penso che noi dobbiamo andare in campo per fare al meglio ciò che sappiamo fare"
"Vediamo l'allenamento, è quello più importante visto che non abbiamo avuto molto tempo per lavorare. Penso che i ragazzi siano pronti. In questo momento della stagione è difficile accusare la stanchezza per tre partite in una settimana". Con queste parole l’allenatore del Napoli, alla vigilia della sfida casalinga contro il Benfica valida per la seconda giornata del girone B, risponde alla domanda sulle condizioni della squadra a poche ore da un impegno importante e di grande prestigio.
"Il Benfica non perde in trasferta da nove mesi - ha spiegato Sarri in conferenza stampa -. Affrontiamo la quarta testa di serie della Champions League. C'è un livello alto di difficoltà, è una squadra forte che gioca al calcio. Non li ho mai visti in grande affanno. Ha grande tecnica e gestione della palla. Ha dato la sensazione di avere un ottimo livello di organizzazione con una fase offensiva codificata. Si sta parlando di una delle squadre al top in Europa. L'anno scorso sono andati fuori facendo tremare il Bayern Monaco. Quella di domani è una gara insidiosa e difficile, ma penso che noi dobbiamo andare in campo per fare al meglio ciò che sappiamo fare".