Sampaoli, zero calcoli: "La Juve? Serve vincere"
Champions LeagueAlla vigilia della sfida casalinga contro i bianconeri di Allegri, l'allenatore del Siviglia non ha dubbi: "Affrontare una squadra così e cercare il pareggio sarebbe folle. Vogliamo imporre il nostro gioco e portare a casa i tre punti"
"Affrontiamo ogni partita da protagonisti, vogliamo sempre vincere. Affrontare una partita del genere contro una squadra come la Juventus cercando il pareggio, cercando un punto, sarebbe folle". L'allenatore del Siviglia, Jorge Sampaoli aspetta allo stadio Ramon Sanchez-Pizjuan la Juventus. Ma non vuole fare calcoli: "La Juventus è una squadra molto forte, una delle più forti d'Europa, quindi dovremo cercare di imporre il nostro gioco, cercare di vincere - ha aggiunto -. La Juventus è capace di cambiare modulo, si è saputa adattare, soprattutto in seguito ad alcuni infortuni, cambiando dal 4-4-2 al 3-5-2, Higuain e Dybala sono entrambi infortunati quindi sicuramente il modulo cambierà, forse utilizzeranno una linea a 3 più flessibile, con Evra e Dani Alves esterni di centrocampo".
"Imporre il nostro gioco" - "Qualunque modulo la Juventus decida di utilizzare, è molto pericolosa in contropiede, perché sono molto rapidi - ha proseguito Sampaoli - alla cui squadra basterà un punto per la matematica promozione agli ottavi. Quindi per noi la Juventus sarà un avversario indiscutibilmente difficile. Se non imponiamo il nostro gioco, sappiamo che soffriremo".
Juve con assenze importanti - Nonostante i forfait di Dybala e Higuain il Siviglia è certo che Allegri schiererà comunque una formazione più che competitiva: "Mandzukic è pronto, non so se giocheranno a una punta o a tre punte, magari con Cuadrado e Alex Sandro insieme allo stesso Mandzukic. La Juventus ha una rosa tra le migliori al mondo, è vero che mancano due giocatori molto importanti ma è altrettanto vero che hanno giocatori che possono supplire a queste assenze".
Lo stato mentale del Siviglia - Sullo stato mentale con cui il Siviglia affronterà la partita il tecnico sudamericano aggiunge: "E' vero che la Juventus dovrà giocare l’ultima partita contro una squadra già eliminata, quindi questa partita per loro non è altrettanto decisiva. Se noi perdessimo domani ci troveremmo in una situazione complicata, dovremmo cercare di qualificarci a Lione, mentre se la Juventus dovesse perdere domani potrebbe comunque giocarsi la qualificazione con la Dinamo. Effettivamente la Juventus può affrontare questa partita con più serenità". Infine un accenno alla sfida dell'andata terminata 0-0. "A Torino avevamo un'idea di gioco diversa, volevamo neutralizzare l'offensiva della Juventus. Abbiamo utilizzato Vazquez falso nueve, siamo stati capaci di farlo, però non abbiamo attaccato. Domani invece questo dovrà cambiare perché non possiamo permetterci di soffrire a casa nostra, dobbiamo imporre il nostro gioco. Se lasciamo spazio alla Juventus, sappiamo che la squadra torinese è perfettamente in grado di farci male con le pochissime occasioni che ha a sua disposizione".