Napoli, ADL: "Lezione al Real, nessun caso Sarri"
Champions LeagueIl presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis applaude la sua squadra nonostante la sconfitta e l’eliminazione dalla Champions: "Primo tempo esemplare". Poi su Sarri: "Ha dato una lezione di calcio al Real, dopo l’andata non ce l’avevo con lui"
ADL applaude il Napoli - "Stasera la squadra ha giocato un primo tempo esemplare, anche nella ripresa i ragazzi hanno dato il massimo. Affrontavamo il Real Madrid e per noi è già un successo confrontarsi con loro, con i campioni del Mondo. I tifosi hanno offerto uno spettacolo eccellente, avevamo dei grandissimi ospiti che hanno avuto una grandissima accoglienza in uno stadio che soffre la sua vecchiaia; abbiamo dato un'immagine di noi esemplare facendo sfoggio anche della tradizione culinaria napoletana. Sarri ha dato una lezione di calcio agli avversari, giocando una partita straordinaria. Sono convinto che faremo ancora grandi cose in campionato, ora ci resta da affrontare due volte la Juventus al San Paolo e noi speriamo di fare una grande figura", il commento di Aurelio De Laurentiis al termine della gara persa per 3-1 dal Napoli al San Paolo contro il Real Madrid.
Nessun caso Sarri - Napoli eliminato dalla Champions League, ma Aurelio De Laurentiis che questa volta applaude Maurizio Sarri: "Non c’è stato mai nessun caso aperto, se qualcuno si vedesse l’intervista che ho concesso Veltroni ho sempre parlato di Maurizio come di un’esteta del calcio e di un grande allenatore. Io dopo Madrid non ho mai parlato di Sarri, ero arrabbiato con la squadra e salvai solo Insigne. Poiché i giornalisti del Nord mi odiano, ed odiano il Napoli, si sono scatenati tutti contro di noi per creare zizzania dentro casa nostra. Hanno provato ad aggiungere ad una sconfitta altra cattiveria, così magari riperdono avranno pensato, ed è infatti successo con l’Atalanta", le parole del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis.
Sfogo ADL - Nel post Napoli-Real Madrid, il presidente Aurelio De Laurentiis si sfoga contro una parte della stampa italiana: "Quando parlai di 'cazzimma' all’andata qualcuno si era chiesto cosa intendessi, poi ho visto che il termine è stato ripreso anche dalla Gazzetta dello Sport che è storicamente il giornale di Juventus e Milan. La Gazzetta dello Sport è sempre stata contro il Napoli, c’è Mimmo Malfitano che mi dispiace perché è stato aggredito, ma è sempre stato un tifoso della Juventus. Il nostro è un Paese disunito e regionalizzato, con un Paese spaccato ma nessuno può dirlo. Io sono un cittadino libero e dico quello che penso e nessuno può chiudermi la bocca. Il Corriere dello Sport è invece un paladino del calcio Napoli, storicamente è così. Non sono l’uomo delle polemiche, ma dopo dodici anni di calcio sono stufo. Sentire in ogni stadio cantare 'Lavali col fuoco' e nessuno dice nulla mi dà molto fastidio, non mi sognerei di dirlo ad un altro cittadino italiano. Stasera i napoletani hanno dato una dimostrazione di civiltà a tutti", le parole di Aurelio De Laurentiis.