L'allenatore blaugrana predica ottimismo: "Dobbiamo essere convinti di quello che possiamo fare e mettere a frutto tutti i nostri punti di forza per sperare nella rimonta". Suarez: "Giocatori e tifosi devono avere pazienza"
"Se un avversario ci può fare 4 gol noi ne possiamo fare 6, lo abbiamo già fatto questa settimana. Non abbiamo nulla da perdere ma tanto da guadagnare". Luis Enrique è carico e crede alla "remuntada" in Champions dopo il 4-0 del Psg nella gara d'andata Barcellona.
Ottimismo a mille - Pur partendo da un passivo di 4 gol a 0 subito al Parco dei Principi, Luis Enrique crede all'impresa di ribaltare il risultato della gara d'andata negli ottavi di finale di Champions League contro il Paris Saint Germain: "Anche se il risultato dell'andata è molto chiaro siamo solo a metà dell'opera, nei prossimi 95 minuti possono accadere tantissime cose. Attraverso il dominio della gara possiamo essere superiori ai nostri rivali, e questo è fondamentale se vogliamo sperare in una vittoria larga", aggiunge l'allenatore dei catalani nella conferenza stampa della vigilia.
Richiesto l'aiuto del pubblico - "Dobbiamo essere ottimisti e convinti di quello che possiamo fare. Dobbiamo mettere a frutto tutti i nostri punti di forza per sperare nella rimonta - sottolinea lo spagnolo che chiede l'aiuto dei tifosi-. Lo stadio deve essere una pentola a pressione a partire da 20 minuti prima dell'inizio del match. Abbiamo bisogno di un pubblico carico, poi noi dobbiamo fare il nostro lavoro in campo".
No pressione - "Non me ne frega un fico secco di passare alla storia per la "remuntada", quello che conta è tenere viva la speranza di qualificarci tenendo alto il morale", chiarisce Luis Enrique. Al suo fianco l'attaccante uruguaiano Luis Suarez: "Sappiamo con chi giochiamo domani e del fatto che sarà difficile far girare la gara ma se c'à una squadra in grado di accogliere la sfida quella è la nostra grazie alla nostra filosofia di gioco - conclude l'allenatore del Barcellona -. Non dovremo concedere occasioni ai nostri avversari. Il messaggio è: non giocare con la pressione addosso. Giocatori e tifosi devono avere pazienza".
Psg con Motta e Di Maria - Ci sono anche l'azzurro Thiago Motta e l'argentino Angel Di Maria tra i 23 giocatori convocati da Unai Emery per la trasferta a Barcellona. I francesi, dopo il 4-0 dell'andata, saranno così a ranghi completi per la partita finora più importante della loro stagione. I due non erano stati disponibili per le gare di mercoledì scorso in Coppa di Francia a Niort e quella di Ligue 1 sabato contro il Nancy (1-0). Di Maria era stato protagonista nella partita di andata, realizzando una doppietta.