Champions, Monaco-Juventus: la lunga attesa LIVE

Champions League

La Juventus torna a giocare una semifinale di Champions, due anni dopo quella vinta contro il Real.Tutti esauriti i 18.525 posti disponibili. Ma tanti tifosi sono voluti lo stesso andare a Montecarlo, noi abbiamo deciso di raccontarvi attraverso questo live blog la loro giornata nel Principato. Allegri ha scelto: out Cuadrado, alto a destra c'è Dani Alves. Barzagli terzino

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Monaco-Juventus, ci siamo. I bianconeri non giocheranno l'andata della semifinale di Champions contro la squadra di Jardim con la solita formazione a 5 stelle in attacco: Cuadrado parte infatti dalla panchina, Dani Alves gioca alto a destra. In difesa, sulla fascia gioca Barzagli, a centrocampo al posto dello squalificato Khedira, c'è Marchisio. Nel salotto dello Stade Louis II, Buffon e compagni dovranno fare i conti con il baby fenomeno Mbappé, il bomber ritrovato Falcao e la macchina da gol monegasca, sempre più vicina alla conquista del titolo in Ligue 1. Siamo venuti nel Principato per raccontarvi la giornata dei tifosi juventini che da tutta Italia hanno seguito la squadra nella cornice esclusiva di Montecarlo, celebre in tutto il mondo per il GP di Formula 1 (in programma il prossimo 28 maggio), il Masters 1000 di tennis e soprattutto per il lusso sfrenato. Ora anche il calcio è protagonista: la strada per la finale di Cardiff passa da qua, tra yatch e Casinò. Vi raccontiamo l'avvicinamento al match più importante della stagione della Juventus. Tra bandiere, cori e pranzi al sacco, ecco la cronaca pre-partita in vista di una serata che i tifosi bianconeri sperano sia indimenticabile.

La sfida Mbappé-Dybala

Inutile nascondersi, gli occhi di tutto il mondo sono puntati sul duello tra due futuri Pallone d'Oro, Kylian Mbappé e Paulo Dybala. Il francese è l'erede designato di Thierry Henry, che nel Principato è cresciuto. Più di Titì, il 18enne enfant prodige, ha già battuto record di precocità: esordio in Ligue 1 a 16 anni e 347 giorni, gol più giovane nella storia del Monaco. Anche i numeri, quindi, certificano che siamo davanti a un probabile fenomeno del prossimo decennio calcistico. Se Mbappé deve reggere l'urto del paragone con Henry, Dybala ha raccolto volentieri quello con Del Piero. Prima ancora dell'ormai famosa sfida a colpi di calci di punizione, l'argentino (già decisivo con una doppietta contro il Barcellona) vorrà bissare l'impresa del numero 10 bianconero del 1998, quando con 4 gol tra andata e ritorno nella sfida con il Monaco, spedì la Juventus alla finale di Amsterdam contro il Real Madrid. Prima di pensare a vendicare quella dolorosa sconfitta con le merengues, bisognerà passare indenni dal Principato e contenere la furia di Mbappé, senza dimenticare un certo Falcao, già a quota 7 reti in questa Champions. La sfida con El Tigre potrebbe servire anche a Higuain da stimolo per ritrovare il gol perduto in Europa.