Bel messaggio dell'argentino su Instagram dopo la sconfitta: "Dispiace per il risultato e per i tifosi. Abbiamo fatto di tutto. Adesso restiamo ancora più uniti, ricominciamo da qui". Poi lo svizzero: "Una frustrazione immensa, ma non molliamo. Prima o poi vinceremo anche questo titolo"
Tre lingue per ribadire un concetto: "Non molliamo, anzi. Ricominciamo da qui". Due giorni dopo la sconfitta col Real, Paulo Dybala e Stephan Lichtsteiner hanno pubblicato un bel messaggio sui propri profili ufficiali. La delusione è tanta, il rammarico ancor di più. E quel 4-1 col Real fa ancora male, soprattutto per l'ennesima finale di Champions persa negli ultimi anni (la seconda in tre stagioni). "Restiamo uniti, c'è tanta frustrazione ma prima o poi vinceremo questo titolo. Inglese, italiano, spagnolo. Questi i pensieri di Dybala e Lichtsteiner.
Dybala: "Sconfitti, ma non vinti"
"Non è finita come volevamo - ammette l'attaccante argentino - ma abbiamo fatto di tutto per arrivare al traguardo finale. Mi dispiace per me, per la squadra e per i tifosi. La delusione è tanta, ma dobbiamo imparare da questa sconfitta che ora brucia. Chi perde è sconfitto, ma non vinto. Ancora più uniti, ancora più convinti, ricominciamo da qui. Oggi più di prima".
Lich: "Frustrazione immensa, ma prima o poi vinceremo"
Anche Stephan Lichtsteiner ha voluto dire la sua, da sei anni protagonista dei successi della Juve. Attraverso i propri canali ufficiali, ecco il messaggio dello svizzero a tutti i suoi tifosi: "Cari Juventini. Ieri notte guardando la Mole dal balcone di casa mia e osservando la tempesta, mi sono ritrovato in un momento di tristezza e ho deciso di condividere qualche pensiero con voi". Inizia così Lichtsteiner: "Nonostante i tanti titoli vinti in questi ultimi sei anni, nonostante i tanti bellissimi ed unici momenti che abbiamo vissuto insieme c'è comunque qualcosa che manca, e so bene di non essere l'unico a pensarla cosi. In 3 anni abbiamo raggiunto 2 finali di Champions arrivando ad un passo dal realizzare il nostro sogno". E ancora, tanta amarezza:" Vicinissimi al traguardo... noi Juventini oramai è da più di vent'anni che vogliamo portarci a casa questa benedetta Coppa. Io personalmente me la sogno da tre 33 anni. Di aver perso di nuovo in finale... fa veramente male... anzi malissimo. E un momento molto difficile da affrontare. Nonostante abbiamo scritto un pezzo di storia unica vincendo sei scudetti consecutivi, sono molto giù di morale! Una frustrazione immensa. Però, cari Juventini ... anche in questo momento, ciò che ci rende forti è di non mollare mai! Ci rialzeremo e prima o poi vinceremo anche questo titolo! Dobbiamo continuare a crederci! Fino Alla Fine!". Infine un bel pensiero sui fatti di Piazza San Carlo: "In questo momento difficile voglio rivolgere anche un pensiero alle vittime, le loro famiglie e ai feriti del sabato notte!".
Agnelli: "Ora ripartiamo più cattivi!"
Stesso concetto ribadito da Andrea Agnelli - presidente della Juventus - nel post gara, dopo la sconfitta di Cardiff. Lo sguardo è già rivolto a Kiev, sede della prossima finale di Champions League: "Siamo orgogliosi del percorso e abbiamo la consapevolezza di aver assunto una dimensione europea totale. L'anno prossimo scenderemo in campo ancora più cattivi. Tutti noi abbiamo la volontà di continuare a crescere e migliorarsi". E ancora: "Ai giocatori ho detto che vogliamo ricominciare con cattiveria, in questi momenti devo esserci. Le massime responsabilità si devono registrare: tutti quanti devono sapere che li appoggio. Non è il momento di guardare i contenuti tecnici, l'annata è stata ottima. Il mio compito è valutare gruppo, staff, dirigenti e dipendenti. Oggi dobbiamo essere orgogliosi dei nostri ragazzi".