Napoli, Sarri: "Hamsik unico e insostituibile. Futuro? Non ci penso"

Champions League

Maurizio Sarri alla vigilia della sfida di Champions League tra Shakhtar Donetsk e Napoli: "Io via a fine stagione? Il futuro è l'ultimo mio pensiero. Hamsik insostituibile per me, è un calciatore unico. Girone difficile, la prima partita è condizionante". Milik: "Sono al 100%, nell'ultimo anno sono migliorato mentalmente"

Torna la Champions League, Napoli pronto all'esordio in terra ucraina. Gli azzurri affronteranno lo Shakhtar Donetsk nella gara inaugurale del gruppo F, dopo aver conquistato la qualificazione alla fase a gironi grazie alle due vittorie contro il Nizza nei playoff. Cinque vittorie in altrettante gare ufficiali in quest'inizio di stagione per il Napoli, Maurizio Sarri vuole iniziare con il piede giusto anche questa Champions League. L'allenatore azzurro ha presentato la partita in conferenza stampa: "Il silenzio stampa non è dipeso da me, l'ha deciso la società ed essendo un dipendente l'ho rispettato - ha dichiarato Sarri - Raiola ha detto che vado via a fine stagione? Poi squadra me la trova lui? Questa è l'ultima cosa che sto pensando, il prossimo anno è l'ultima preoccupazione. Ora mi appresto a giocare nuovamente la Champions League, è la cosa più importante". Sulla formazione: "L'attacco con Callejon, Milik e Mertens è una soluzione, sarebbe la prima partita di riposo per Insigne che fino ad ora ha sempre giocato. Hamsik è insostituibile per me, ha delle caratteristiche nel giocare tra le linee che non ha nessun nostro centrocampista. Perciò lo sostituisco sempre, è l'unico modo per farlo riposare un po' e tenerlo fresco per le partite successive. E se un fuoriclasse come Marek ha un momento di appannamento, io lo supporto ancor di più per far sì che lui mi dia il 100%".

"Girone complicato, non sono soddisfatto delle ultime gare"

Sulla partita, sul girone e sul momento degli azzurri aggiunge: "Sarà una gara difficile, lo Shakhtar è una squadra forte. Ha giocatori molto tecnici e ci costringerà a difendere bassi. Il girone poi è molto difficile, abbiamo preso la squadra migliore della quarta fascia e c'è il Manchester City. In una fase con sei partite, la prima certamente è condizionante quindi è importante partire bene. Difficoltà con Bologna e Atalanta? Non credo dipenda dalle altre squadre e dalla conoscenza del Napoli, è il terzo anno che giochiamo così, e non credo neanche in un nostro salto di qualità. Mi piace giocare bene per 90 minuti, non per 45. Abbiamo trovato maggior solidità difensiva nei momenti difficili, poi se passiamo quel momento facciamo risultato con i colpi che abbiamo. Non sono soddisfatto delle ultime gare, se continuiamo così ci rimetteremo le penne".

Milik: "Sono al 100%, migliorato mentalmente con l'infortunio"

Con Sarri ha parlato anche Arkadiusz Milik. Proprio l'attaccante polacco punta ad iniziare la Champions come l'anno scorso, quando in Ucraina segnò una doppietta contro la Dinamo Kiev: "Mi ricordo questi due gol che mi hanno aiutato tantissimo – ha dichiarato Milik - Non so se giocherò ed avrò una chance dal primo minuto. Ma non devo parlare di me, qui è arrivata una squadra che il Napoli e dobbiamo raggiungere il nostro obiettivo come una squadra. Sono pronto a giocare al 100%, ma la scelta deve farla l'allenatore. Ho giocato anche in Nazionale e sto bene. Come giocatore sono cresciuto in quest'ultimo anno, perchè non potendo giocare ho dedicato tempo ad un altro lavoro e mantalmente sono diventato più forte. Ora non sento dolore, sono pronto a giocare. Il girone? E' molto duro, c'è la squadra campione d'Olanda e il Manchester City non ha bisogno di presentazioni. Ogni partita è importante, dobbiamo prepararci al massimo per ogni gara. Lo Shakhtar Donetsk ha tanti calciatori importanti, ma noi dovremo fare il nostro gioco e fare tutto ciò che serve per vincere".