Napoli, Insigne: "C'è rammarico, abbiamo dominato contro i migliori. Possiamo ancora qualificarci"

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Lorenzo Insigne, attaccante del Napoli (Getty)

L'analisi dell'autore del primo gol dopo il novantesimo: "Il risultato è un po' pesante e ingiusto per la prova che abbiamo messo in campo. Abbiamo messo sotto per un periodo di gara la squadra più forte in Europa, dobbiamo partire da questo per rialzare la testa"

Così come due settimane fa a Manchester, al Napoli non è bastata una buona prestazione per avere la meglio sul Manchester City. La formazione guidata da Pep Guardiola si è imposta anche al San Paolo con il risultato di 4-2. Un'altra sconfitta che tiene così fermi i calciatori azzurri al terzo posto nel girone ad appena tre punti con due partite ancora da giocare. Una strada che si fa in salita ma in casa Napoli c'è ancora fiducia, come ha raccontato uno dei protagonisti della serata - autore del primo gol azzurro - Lorenzo Insigne: queste le sue parole pochi secondi dopo il termine della partita.

"Il risultato è un po' pesante e ingiusto per la prova che abbiamo messo in campo. C'è un po' di rammarico perché penso che abbiamo messo sotto per un periodo di gara la squadra penso più forte in Europa, dobbiamo partire da questo per affrontare la partita di domenica e rialzare la testa. Ma crediamo ancora di poter passare il turno, ci crediamo sempre perché penso che se riusciamo a giocare sempre così possiamo toglierci grandi soddisfazioni. Ripeto, c’è rammarico perché volevamo vincere e sul 2-2 abbiamo anche avuto l'occasione di passare in vantaggio. Gol mangiato e gol subito, questa è una delle cose che sono andate male stasera. Dipende dagli episodi e dobbiamo riflettere sugli errori che abbiamo fatto questa sera".

Queste le parole del capitano amarle Hamsik: "Il City è forte ma lo abbiamo messo in difficoltà, nella prima mezz'ora siamo stati straordinari ed è un peccato che dopo, quando abbiamo mollato un po', siamo stati puniti subito. C'è sicuramente rammarico per come abbiamo preso il gol, sono episodi piccoli che possono decidere una partita, un calcio d'angolo, una punizione e lo sappiamo. Siamo stati sicuramente attenti ma non è bastato, dovevamo essere più forti e più furbi a gestire questi episodi. Da calcio d'angolo noi difendiamo a zona da tre anni, se decidiamo di fare diversamente diventa dura e in queste situazioni dobbiamo sicuramente migliorare per riuscire poi a prendere la palla. Nei primi 30 minuti posso dire di aver visto il Napoli più bello di sempre, gli avversari erano in difficoltà e avremmo potuto segnare di più. Abbiamo speso tanto ma appena si smette il pressing o l'intensità il City esce fuori con i suoi giocatori di qualità. Negli ultimi 10 minuti del primo tempo è stato così e ci hanno puniti".