Champions, la top 10 dei gol più belli: vince la rete di Cristiano Ronaldo contro la Juve

Champions League
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L'Uefa ha stilato la classifica delle 10 migliori reti realizzate in questa edizione di Champions League. La rovesciata di Cristiano Ronaldo contro la Juve è stato eletta come il gol più bello, seguito dalla chilena di Bale in finale. Ultimo posto del podio per il Pipita Higuain, autore di un bellissimo destro a incrociare contro il Tottenham

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Terminata da alcuni giorni la Champions League, è tempo di tracciare i bilanci finali della stagione. Il Real Madrid si è confermato come il protagonista assoluto della competizione, con Liverpool e Roma che hanno scritto una pagina europea indimenticabile per i loro tifosi. Hanno invece deluso altre big considerate favorite come Psg e Barcellona. È stato comunque un torneo molto divertente che ci ha lasciato in rassegna dei gol fantastici destinati a entrare nella sigla della competizioni negli anni a venire. 401 sono state in totale le reti realizzate in quest'edizione, con gli Osservatori Tecnici dell'Uefa che hanno provveduto a stilare la classifica delle migliori 10. 

10. Il destro all'incrocio di Cristiano Ronaldo in Real Madrid-Borussia Dortmund 3-2 (fase a gironi)

In fondo a questa top 10 troviamo il solito Cristiano Ronaldo, vincitore della Champions per la 5^ volta in carriera. Il portoghese, stranamente, non è riuscito a mettere il suo nome nel tabellino dei marcatori né in finale contro il Liverpool né nella doppia semifinale contro il Bayern, ma si era già scatenato nelle partite precedenti, non restando mai a secco e trasformando in totale 15 gol. La seconda doppietta è arrivata nella seconda giornata della fase a gironi, nel match casalingo contro il Dortmund vinto 3-2. I Blancos hanno dominato la gara fin dall'inizio anche grazie alla perla del CR7 che ha ricevuto la palla al limite dell'area, l'ha spostata sul destro con una finta rapida e poi ha scagliato un tiro violentissimo che si è infilato nel sette, non lasciando scampo al portiere del Borussia.

9. Il tiro "da casa sua" di Insigne in Napoli-Shakhtar Donetsk 3-0 (fase a gironi)

Al nono posto ecco l'unico giocatore italiano a siglare una delle dieci reti più belle. Si tratta di Lorenzo Insigne, autore di un gol formidabile nel 3-0 del Napoli contro lo Shakhtar, vittoria poi inutile ai fini della qualificazione per gli uomini di Sarri. Il ragazzo di Frattamaggiore ha battuto il portiere ucraino Pyatov con una conclusione dalla lunghissima distanza. Ad impreziosire la rete il tipico movimento a rientrare del numero 24, bravo ad eludere l'intervento dei difensori con la sua velocità e a piazzare poi la sfera sul palo lontano nonostante i circa 30 metri che lo separavano dalla linea di porta.

8. Il "missile" di De Bruyne in Manchester City-Shakhtar Donetsk 2-0 (fase a gironi)

Stesso raggruppamento e stessa vittima, ma protagonista diverso. In questo caso a far male allo Shakhtar è stato infatti il Manchester City e in particolare Kevin De Bruyne. Il talento belga, uomo copertina della straordinaria stagione dei Citizens di Guardiola, ha usufruito di eccessivo spazio a disposizione, ma non ci ha pensato due volte ad andare al tiro con una postura del corpo perfetta che ha reso imprevedibile - e soprattutto imprendibile - la traiettoria per l'estremo difensore del Donetsk.

7. La punizione di Fred in Shakhtar Donetsk-Roma 2-1 (andata ottavi di finale)

La squadra di Fonseca è poi passata da vittima a carnefice, trasformando lei uno dei gol più belli di quest'edizione della Champions. A farne le spese è stata la Roma, sconfitta 2-1 nel match d'andata a Kharkiv e poi in grado di ribaltare il ko al ritorno con il gol di Dzeko. Anche in Ucraina i giallorossi sono partiti bene e sono passati in vantaggio nel primo tempo, prima di subire la rimonta nella ripresa. A sancire il definitivo 2-1 la splendida punizione di Fred che ha superato la barriera e infilato la palla sotto la traversa, dove neanche un grande portiere come Alisson è stato capace di intervenire.

6. Il mancino "fatato" di Bale in Borussia Dortmund-Real Madrid 1-3 (fase a gironi)

Il man of the match della finale di Kiev è stato senza dubbio Gareth Bale, autore di una doppietta. Il gallese però è stato grande protagonista anche nella fase a gironi, in particolare nella trasferta sul campo del Borussia. Meravigliosa la rete che ha sbloccato l'incontro al 18'. Carvajal ha confezionato un cross al bacio per il compagno di squadra che, di prima intenzione, ha colpito la sfera al volo con il piede mancino, con il giusto equilibrio tra precisione e potenza, indirizzandolo sul secondo palo e lasciando di sasso il portiere giallonero Burki.

5. Il sinistro al volo di Dzeko in Chelsea-Roma 3-3 (fase a gironi)

Una partita pazza che ha messo in fibrillazione il cuore di migliaia di tifosi romanisti. Chelsea-Roma è stato uno dei match più emozionanti dell'anno, con i giallorossi capaci di rimontare due gol di svantaggio e poi subire il 3-3 finale. Mattatore della serata e anche uomo simbolo del grande cammino della formazione di Di Francesco in Champions è stato Edin Dzeko che, allo Stamford Bridge, ha realizzato un gol al volo da urlo. Il bosniaco ha raccolto un lancio in verticale di Fazio impattando perfettamente la sfera con il piede debole, il mancino, e trafiggendo Courtois per la rete del momentaneo 2-2.

4. La mezza rovesciata di Griezmann in Atletico Madrid-Roma 2-0 (fase a gironi)

Poche settimane dopo a far male a Di Francesco è stato l'Atletico Madrid, unico club in grado di sconfiggere i giallorossi nella fase a gironi e unica formazione che non ha perso né subito gol in Europa contro la Roma. Spettacolare la rete che ha avviato il successo dei Colchoneros, realizzata da Antoine Griezmann, a digiuno da mesi in quel periodo e poi successivamente protagonista con una doppietta nella finale di Europa League. Il folletto francese ha battuto Alisson con una mezza rovesciata, tanto bella quanto efficace, che ha punito la distrazione della retroguardia giallorossa.

3. Il destro improvviso di Higuain in Juventus-Tottenham 2-2 (andata ottavi di finale)

Ai piedi del podio troviamo un altro gol segnato da una squadra italiana, la Juventus. La rete elogiata è quella di Gonzalo Higuain contro il Tottenham, nella sfida valida per l'andata degli ottavi di finale. La formazione bianconera ha colto di sorpresa gli avversari nei primi minuti di gioco con una punizione che, invece di essere battuta verso il centro, è stata calciata rasoterra alle spalle della difesa degli Spurs, con il  Pipita che di prima intenzione ha incrociato il destro sul palo lontano, battendo Lloris. Alla fine di quell'incontro gli inglesi hanno recuperato lo svantaggio, prima di subire la stessa sorte nella gara di ritorno e consegnare la qualificazione in mano alla squadra di Allegri.

2. La chilena di Bale in Real Madrid-Liverpool 3-1 (finale)

Non è stato il gol più bello secondo l'Uefa, ma sicuramente è stato il più decisivo e importante. Bale è entrato in campo nella finale contro il Liverpool a mezz'ora dalla fine e in pochi secondi ha subito risolto l'incontro, regalando ai suoi compagni e a Zidane la terza Champions consecutiva. L'ex Tottenham ha messo la sfera alle spalle di Karius con un'improvvisa chilena che ha rotto definitivamente l'equilibrio, mettendo in ginocchio i Reds e spegnendo ogni loro velleità di vittoria. Il gallese non ha solo quindi firmato una doppietta nell'ultimo atto della competizione, ma si è preso la soddisfazione di segnare due reti tra le 10 più belle della stagione.

1. La rovesciata di Cristiano Ronaldo in Juventus-Real Madrid 0-3 (andata quarti di finale)

Una rete destinata a entrare nella storia, una di quelle prodezze che saranno raccontate e prese d'ispirazione tra i più piccoli anche tra 100 anni. Il gol più bello di quest'edizione della Champions è quello di Cristiano Ronaldo contro la Juve, nel 3-0 maturato a Torino e che ha spianato la strada del Real Madrid verso la semifinale. Quel giorno tutto lo Juventus Stadium si è alzato in piedi per applaudire il gesto tecnico del portoghese, protagonista di una rovesciata da stropicciarsi gli occhi, con il piede che è arrivato ad allungarsi fino a 2.37 metri di altezza. Una conclusione che ha lasciato inerme e a bocca aperta Gigi Buffon, sconsolato davanti allo strapotere atletico di CR7 che, grazie a quella rete, ha indirizzato definitivamente l'incontro a favore dei Blancos. Un gol da fenomeno, da conservare nella memoria di questo sport.